SHAMA, 5 MAGGIO – Il Contingente Italiano in Libano guidato dal Generale di Brigata Massimiliano Stecca, Comandante del Settore Ovest di UNIFIL, ha svolto attività di supporto sanitario in favore della popolazione di Ash Sh’aytiyah municipalità appartenente all’area di operazioni a guida italiana nel Libano Sud.
Un team medico italiano, composto esclusivamente da personale femminile (Medico, Infermiere e Operatore Logistico Sanitario), ha visitato oltre 30 pazienti, principalmente anziani e bambini.La Componente Civile-Militare (CIMIC) del Settore Ovest di UNIFIL ha donato da parte sua 2.000 mascherine FFP2, 3.000 mascherine FFP1, 32 tute protettive, 1.000 guanti in vinile, 1.000 guanti in nitrile e 30 litri di gel disinfettante, materialeche mira a sostenere ed aiutare le autorità locali nella gestione dell’attuale periodo di emergenza sanitaria connessa alla pandemia da COVID 19.
Parole di profondo ringraziamento sono state pronunciate dal Direttore della struttura che ha ospitato il tam medico nei confronti del Contingente Italiano: ”… oggi più che mai siamo grati a voi italiani per l’aiuto concreto che ci state fornendo, il materiale donato e soprattutto le visite mediche a favore dei miei concittadini ne sono la prova tangibile e non posso che ringraziarvi di vero cuore”.Le Medical Care”rientrano tra le attività previste dalla risoluzione 1701 delle Nazioni Unite, ovvero nel quadro del supporto alla popolazione locale. Nello specifico, i team medici si muovono ‘a domicilio’ per prestare supporto sanitario di medicina generale alle municipalità sprovviste di un presidio sanitario.
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