VIENNA, 8 DICEMBRE – Comunanza di vedute e di obiettivi tra l’Aiea e la FAO che, nella Giornata Internazionale del Suolo si sono unite nella sua campagna ‘Keep soil alive, Protect soil biodiversity’ per sottolineare l’importanza di conservare questa risorsa indispensabile e combattere la perdita di biodiversità del suolo.
Partendo dalla certezza che il suolo è vivo, con organismi che lavorano in uno sforzo coordinato per sostenere la vita sulla Terra, aiutano il terreno a immagazzinare carbonio e a ridurre le emissioni di gas serra, fornendo al contempo un habitat per il 90% di tutti gli organismi viventi, occorre secondo le due organizzazioni dell’Onu, moltiplicare gli sforzi.
”La biodiversità è vitale per la salute del suolo, il che in ultima analisi influisce sulla salute dei nostri ecosistemi e dei nostri mezzi di sussistenza”, ha dichiarato Lee Heng, responsabile del sottoprogramma Gestione del suolo e delle acque e nutrizione delle colture presso il programma congiunto FAO/AIEA di tecniche nucleari nell’alimentazione e nell’agricoltura.”Terreni più sani consentono una produzione efficiente e più abbondante di alimenti di qualità superiore”.
L’AIEA, in collaborazione con la FAO, contribuisce annualmente a circa 50 progetti di cooperazione tecnica e conduce cinque progetti di ricerca coordinati per migliorare la gestione del suolo e la salute del suolo, anche nelle aree soggette a siccità. “Nel nostro laboratorio di Seibersdorf e con partner di tutto il mondo, sviluppiamo e convalidiamo una gamma di tecniche isotopiche e nucleari per monitorare le interazioni di suolo, acqua e sostanze nutritive per il loro buon uso”, ha detto Heng.
Insieme con la FAO, l’AIEA aiuta i paesi a rafforzare le capacità di migliorare le pratiche di gestione del suolo che supportano la produzione vegetale e la conservazione delle risorse naturali. Dal 1995, esperti di oltre 90 paesi hanno beneficiato del sostegno dell’AIEA e della FAO nell’uso di tecniche nucleari relative alla salute e alla gestione del suolo.