NEW YORK, 30 APRILE – Coldiretti, la più grande organizzazione agricola in Europa, parteciperà il prossimo 2 maggio al Palazzo di Vetro a una riunione interattiva multilaterale nell’ambito del processo preparatorio per il quarto incontro ad alto livello dell’Assemblea Generale sulla prevenzione e il controllo delle malattie non trasmissibili (NCDs) e la promozione della salute mentale e del benessere. A rappresentare Coldiretti sarà Luigi Scordamaglia, responsabile internazionalizzazione mercati e politiche europee e amministratore delegato di Filiera Italia, che interverrà portando il punto di vista del settore agricolo e agroalimentare sul contributo fondamentale di un’alimentazione sana, sostenibile e tracciabile nella prevenzione delle patologie croniche non trasmissibili.
Obiettivi 2030: Coldiretti contribuisce alla Strategia Globale per la riduzione delle malattie croniche
L’incontro all’ONU, che sarà trasmesso in diretta su UN WebTV, mira a raccogliere esperienze e proposte da parte di governi, società civile e settore privato per accelerare il raggiungimento dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 3.4, che prevede la riduzione di un terzo della mortalità prematura causata da NCDs entro il 2030. L’approccio richiesto è multisettoriale e integrato, e riconosce l’agricoltura come attore strategico nella promozione della salute pubblica, afferma Coldiretti in una nota.
“Dieta Mediterranea per la salute globale, no agli ultraprocessati”
“Le malattie non trasmissibili si combattono anche a tavola: servono politiche che promuovano cibi sani, locali e sostenibili, contrastando la diffusione dei prodotti ultraprocessati. La Dieta Mediterranea è una risposta concreta e scientificamente riconosciuta per proteggere la salute globale”, dichiara Coldiretti sottolineando l’importanza dell’incontro quale occasione di dialogo strutturato tra istituzioni internazionali e realtà produttive. (@OnuItalia)