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venerdì, Novembre 7, 2025

Università e diplomazia uniscono le forze per la pace: i seminari AESI a Roma

ROMA, 3 NOVEMBRE 2025 – Si sono svolti a Roma, presso il Rettorato dell’Università Roma Tre, i lavori del Rome International seminar for Peace e della Conferenza mondiale dei rettori promossa da AESI (Associazione Europea di Studi Internazionali) nell’ambito del Giubileo della Speranza 2025 in collaborazione con il dicastero per la cultura e l’educazione della Santa Sede.

Diplomazia e accademia per il dialogo globale

Alla sessione di apertura del seminario, promosso dal professor Massimo Caneva di AESI, hanno hanno preso parte il vice segretario generale del ministero degli esteri, Ambasciatore Carlo Lo Cascio, ed è intervenuto con un video messaggio l’ambasciatore Maurizio Massari dalla sede diplomatica italiana presso le Nazioni Unite a New York.

Caneva AESIIl Rome International seminar nasce dai lavori della precedente conferenza mondiale dei rettori del giubileo 2015-2016 indetto da Papa Francesco, avvalendosi dell’esperienza di oltre vent’anni di lavoro sia in Medio Oriente e nei Balcani nella promozione della pace e del dialogo in due aree di crisi molto attuali.

Hanno partecipato a questa sessione, tra gli altri, rappresentanti delle Nazioni Unite come il Generale Patrick Gauchat, Capo missione UNTSO a Gerusalemme e Colin Stewart, Capo Missione ONU a CIPRO. Inoltre ha preso parte dei lavori anche David Chikvaidze, l’ex Capo di Gabinetto del direttore generale del Nazioni Unite a Ginevra.

Universita’, nuova via per la pace

I lavori del seminario internazionale sono terminati con l’avvio della conferenza mondiale dei rettori del giubileo 2025 che ha ricevuto un messaggio da parte del segretario generale delle’Onu, intitolata “Universita, la nuova via della pace”. Ai lavori hanno preso parte rettori da tutto il mondo, soprattutto delle zone di crisi e si è creato un dialogo e un approfondimento tra le varie professionalità che proprio grazie all’esperti della AESI di cui Caneva e’ Presidente si è potuto mettere a confronto l’analisi e le possibili soluzioni di supporto alla pace nel dialogo tra diplomazia, universita’ e forze di pace militari sotto mandato ONU.

Formare nuove figure per la diplomazia del futuro

Secondo Caneva, “e’ questa la strategia fondamentale da approfondire, promuovere e migliorare, perché si possa preparare una figura professionale come un Ambasciatore oppure un professore universitario oppure un funzionario delle Nazioni Unite in grado di analizzare, conoscere dialogare tra loro nei vari scenari di crisi che si stanno presentando in tutto il mondo. Non si può più rimanere fermi ai modelli di formazione che in questi anni precedenti hanno caratterizzato la preparazione dei quadri delle figure internazionali, dobbiamo creare le condizioni di una sinergia sia a livello istituzionale sia sul campo perché si formino nuove figure con questa metodologia di cui la AESI e l’Universita di Roma Tre sono i pionieri”.

AESI: una scuola italiana di diplomazia e cooperazione

AESI (Associazione Europea di Studi Internazionali) è una realtà culturale italiana che da anni forma nuove generazioni di studenti e giovani professionisti nel campo della diplomazia e delle relazioni internazionali. L’associazione è impegnata nella promozione dei diritti umani e di un’etica della cooperazione tra popoli, con un’attenzione particolare al ruolo della persona nei processi politici e diplomatici.

AESI organizza ogni anno corsi, forum e seminari ad alto livello in collaborazione con istituzioni come il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il Centro Alti Studi per la Difesa (CASD), la Commissione Europea e il Parlamento Europeo. Tra i relatori che hanno partecipato alle sue iniziative figurano ambasciatori, rappresentanti delle Nazioni Unite, accademici e personalità di spicco della diplomazia.

Negli anni, AESI ha coinvolto migliaia di studenti universitari italiani e stranieri, molti dei quali oggi lavorano presso le Nazioni Unite, l’Unione Europea e in importanti organizzazioni non governative. L’associazione ha promosso missioni e forum internazionali in contesti strategici come il Medio Oriente, i Balcani, gli Stati Uniti e la Federazione Russa, mantenendo una particolare attenzione alle aree di crisi e alla diplomazia preventiva. (@OnuItalia)

OnuItalia
OnuItaliahttps://onuitalia.com
Il giornale Italiano delle Nazioni Unite. Ha due redazioni, una a New York, l’altra a Roma.

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