BELGRADO, 5 OTTOBRE 2025 – L’Ufficio delle Nazioni Unite per la Riduzione del Rischio di Disastri (UNDRR) insieme a partner internazionali provvedera’ a porre in atto il progetto “Rafforzamento della capacità di gestione transfrontaliera del rischio di disastri e dei sistemi di allerta precoce nei Balcani Occidentali” finanziato dalla Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e lanciato presso la sede delle Nazioni Unite a Belgrado con la ha visto la partecipazione di rappresentanti delle autorità serbe, dell’Unione Europea, della Banca Mondiale e di varie agenzie ONU.
L’Ambasciatore d’Italia in Serbia, Luca Gori, ha partecipato alla cerimonia. Il progetto, che coinvolge Serbia, Albania e Macedonia del Nord, è sostenuto dall’AICS tramite un finanziamento a dono di quattro milioni di Euro: “Il progetto finanziato dall’Italia è importante per varie ragioni: rafforza la cooperazione bilaterale tra Roma e Belgrado nel campo della protezione civile; sviluppa la collaborazione regionale al riguardo; avvicina la Serbia agli standard UE”, ha dichiarato.
L’iniziativa mira a potenziare i sistemi di allerta precoce, migliorare la governance del rischio e favorire la cooperazione transfrontaliera, integrando i sistemi nazionali nel meccanismo europeo di protezione civile, anche a fronte delle crescenti emergenze legate ai cambiamenti climatici. Il progetto prevede altresì lo sviluppo di piattaforme digitali per dati in tempo reale, sistemi avanzati di tracciamento, nonché l’integrazione delle misure di riduzione del rischio nei quadri nazionali di pianificazione e bilancio.
L’impegno italiano per i Balcani Occidentali era stato ribadito di recente ai margini dell’ultima Assemblea Generale dell’Onu. “Il Governo italiano attribuisce massima priorità ai Balcani Occidentali. Ho ribadito in varie occasioni che il loro processo di integrazione europea sarà il più importante investimento strategico per l’Unione”, ha detto degli Esteri Antonio Tajani nel corso di una riunione a cui ha partecipato la Presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola e che ha riconfermato il consolidato impegno italiano per semplificare e accelerare il processo di allargamento dell’UE verso i Balcani.
“Si tratta di Paesi che sono partner stretti dell’Italia, e a cui siamo legati da un’amicizia storica e uno spirito di collaborazione e fiducia reciproca. Per questo ho confermato che i Paesi dei Balcani occidentali potranno continuare a contare su di noi e su un gruppo di partner che ne sostiene le prospettive europee e gli obiettivi di stabilità e prosperità”, aveva aggiunto il titolare della Farnesina.(@OnuItalia)
