NEW YORK, 15 GENNAIO – L’Italia riafferma il proprio impegno verso il sostegno delle Nazioni Unite e delle priorità delineate dal Segretario Generale Antonio Guterres per il 2025 per un rafforzamento delle attivita’ dell’ONU su scala globale. Lo ha detto oggi il Rappresentante Permanente italiano, Ambasciatore Maurizio Massari, intervenendo alla plenaria dell’Assemblea Generale convocata per la presentazione del rapporto di Guterres sul lavorio dell’organizzazione.
L’impegno per il futuro: il Patto per il Futuro e il Global Digital Compact
Guardando al 2025, l’Italia offre il suo incondizionato sostegno al rafforzamento delle attività dell’OU in particolare concentrandosi sull’attuazione concreta del “Patto per il Futuro” e del “Global Digital Compact”. Questi strumenti rappresentano pilastri essenziali per affrontare le sfide globali e promuovere un mondo più equo e interconnesso.
La Carta delle Nazioni Unite e la pace globale
Nel contesto di conflitti e instabilità persistenti, l’Italia sottolinea l’importanza di difendere i principi della Carta delle Nazioni Unite, ha detto Massari. Di fronte all’aggressione illegale e ingiustificata della Russia contro l’Ucraina, l’Italia ribadisce l’urgenza di un cessate il fuoco e di negoziati di pace che portino a una soluzione giusta e duratura. In questa prospettiva, l’Italia ospiterà la Conferenza Internazionale per la Ricostruzione dell’Ucraina, riaffermando l’impegno condiviso per il futuro di questa nazione.
Il ruolo del Medio Oriente e i diritti umani
Le tensioni nel Medio Oriente richiedono un maggiore ruolo delle Nazioni Unite e un impegno continuo per promuovere soluzioni inclusive e sostenibili, con particolare attenzione a Gaza, Libano e Siria. Parallelamente, l’Italia ribadisce l’importanza di mantenere i diritti umani al centro dell’agenda ONU. Il 2025 sarà un anno simbolico, segnando il 25° anniversario della risoluzione “Donne, Pace e Sicurezza” e il 10° anniversario della risoluzione “Giovani, Pace e Sicurezza”, ha ricordato l’Ambasciatore.
Obiettivi di sviluppo sostenibile: un anno di azione
Il 2025 rappresenta un anno cruciale anche per l’Agenda 2030. La Quarta Conferenza Internazionale sul Finanziamento dello Sviluppo, che si terrà a Siviglia, offrirà un’opportunità unica per ridefinire il quadro di riferimento per il finanziamento dello sviluppo sostenibile. L’Italia già intensifica i propri sforzi, mobilitando risorse da fonti pubbliche e private, nazionali e internazionali, con una particolare attenzione al continente africano.
Sicurezza alimentare e sostenibilità
Un altro appuntamento chiave sarà il Summit sui Sistemi Alimentari delle Nazioni Unite +4, che mirerà a valutare i progressi globali nella trasformazione dei sistemi alimentari, rafforzare l’impegno politico e accelerare le azioni per raggiungere l’SDG2, ovvero l’obiettivo di fame zero.
Un impegno continuo
L’Italia si pone come partner affidabile e proattivo nel sostenere il Segretario Generale e il suo team in queste iniziative. Con un approccio multilaterale e inclusivo, il nostro Paese continuerà a lavorare per affrontare le sfide globali e promuovere la pace, i diritti umani e lo sviluppo sostenibile.
Guterres, “Mali di un moderno vaso di Pandora”
Oggi, presentando il suo rapporto, Guterres aveva detto che “le nostre azioni, o inazioni, hanno scatenato i mali di un moderno vaso di Pandora. Quattro di questi mali rappresentano, nella migliore delle ipotesi, minacce che potrebbero sconvolgere ogni aspetto della nostra agenda e, nella peggiore, sconvolgere la nostra stessa esistenza. Sono conflitti incontrollati, disuguaglianze dilaganti, la crisi climatica e la tecnologia fuori controllo”. Per Guterres, la “buona notizia è che abbiamo i piani per affrontare queste sfide. Non abbiamo bisogno di reinventare la ruota, dobbiamo farla muovere”. (@OnuItalia)