ROMA, 24 GIUGNO – ”Il 24 Giugno è la ‘Giornata delle Donne in Diplomazia’. Da Lussemburgo, un grande grazie e i migliori auguri alle donne della #Farnesina! Dal loro lavoro riceviamo ogni giorno contributi cruciali per una politica estera che costruisce ponti di dialogo e promuove la pace”.
LO ha scritto su X il ministro degli Esteri Antonio Tajani in occasione delle Giornata Internazionale delle Donne in Diplomazia aggiungendo che le donne diplomatiche contribuiscono efficacemente ”alla valorizzazione dell’Italia nel mondo e alla tutela dei nostri connazionali all’estero”.
La Giornata Internazionale delle Donne in Diplomazia testimonia l’attenzione con cui la Farnesina promuove l’uguaglianza di genere e l’emancipazione femminile, nella convinzione che è urgente renderla un’istituzione davvero rappresentativa del Paese e capace di attrarre i migliori talenti della società italiana, aha aggiunto Tajani, secondo il quale ”il riconoscimento dell’importante ruolo delle donne – al Ministero e nelle sedi all’estero – rappresenta un modello per le giovani generazioni e un formidabile motore di cambiamento a beneficio di tutta la società.
Nelle parole del Vice Presidente ”le donne diplomatiche italiane dimostrano ogni giorno leadership, determinazione, capacità di dialogo ed empatia, operando con successo quali negoziatrici, mediatrici, agenti di pace. Anche in contesti difficili, esse riescono ad integrare nella diplomazia una dimensione di genere, portatrice di inclusività. Ciò costituisce, oltre a un indubbio valore aggiunto per l’Amministrazione degli Esteri, un’opportunità di trasformazione sociale ed economica del nostro Paese, e di rafforzamento delle democrazie, in Europa e nel mondo”.
La Rappresentante Permanente presso le Organizzazioni Internazionali a Vienna, Ambasciatrice Debora Lepre, ha commentato: ”la giornata internazionale delle donne in diplomazia è un’opportunità per riconoscere il contributo decisivo delle donne nel settore delle relazioni internazionali e promuovere le pari opportunità a tutti i livelli decisionali”, aggiungendo di essere fiera di essere fra le 39 donne Capo missione accreditate presso le Nazioni Unite a Vienna. Presso l’Hub viennese della Nazioni Unite, solo il 28% circa dei Capi Missione accreditati sono donne, mentre fra i Paesi dell’Unione europea siamo vicini alla parità di genere: su 27 Capi delegazione, 13 sono donne.