Banchi e attrezzature didattiche sono stati donati dai caschi blu italiani a studenti libanesi. Il materiale è stato donato dal Comune di Livorno ed è stato raccolto tramite la collaborazione con il 187° Reggimento paracadutisti Folgore. La Task Force a guida italiana (ITALBATT), su base 187° Reggimento paracadutisti “Folgore” e alle dipendenze della Joint Task Force Lebanon (JTF-L) – Sector West (SW), al comando del Generale di Brigata Roberto Vergori, ha effettuato la distribuzione di banchi e attrezzature didattiche a una scuola pubblica che ospita circa 1400 studenti.
Il Colonnello Dario Paduano, Comandante di ITALBATT, nel ringraziare la preside dell’istituto, Rawia Bavdun, per l’impegno in favore degli studenti della municipalità, ha evidenziato come “la possibilità di accedere a tutti i livelli di istruzione rappresenta per i giovani l’opportunità di un futuro migliore e l’affermazione come cittadini per la crescita del proprio Paese”.
Il Colonnello ha anche sottolineato come “UNIFIL supporta le istituzioni locali affinché questo processo sia assicurato, vigilando per la stabilità e la sicurezza del Libano, in costante coordinamento con le Forze Armate Libanesi e in ottemperanza al mandato della Risoluzione 1701”.
Il contingente italiano in Libano ha la responsabilità del settore ovest di UNIFIL (JTF-L Sector West), in cui operano circa 3.600 Caschi Blu di 17 dei 48 Paesi contributori alla missione dell’ONU. L’Italia contribuisce, al momento, con oltre 1.100 unità.
Le attività svolte in Teatro Operativo sono condotte sotto il coordinamento e secondo le direttive impartite dal Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI), che è l’alto Comando della Difesa deputato alla pianificazione, coordinazione e direzione delle operazioni militari, delle esercitazioni interforze nazionali e multinazionali e delle attività a loro connesse. (@OnuItalia)