ROMA, 14 NOVEMBRE – UNICEF Italia, Earth Day Italia e IAIA Italia hanno realizzato la pubblicazione “Q Hack 4.0/Call 4 Earth – L’azione dei giovani per COP27” con l’obiettivo di ispirare i rappresentanti e decisori politici riuniti a Sharm-el-Sheik per i negoziati sul clima per la COP27.
Negli ultimi anni bambine, bambini e giovani hanno svolto un ruolo di rinnovamento nel favorire un nuovo pensiero globale e nel chiedere giustizia climatica attraverso proteste, attivismo e impegno nella lotta al cambiamento climatico. Tuttavia, le loro voci non sono ancora prese nella dovuta considerazione nella normativa, nelle politiche e nei programmi per contrastare i cambiamenti climatici, sebbene sia importante ascoltarli perché saranno proprio i giovani di oggi a ereditare il mondo che sapremo lasciargli domani.
La pubblicazione propone 6 idee elaborate dai gruppi formati dai 100 giovani riuniti gli scorsi 15 e 16 ottobre all’Hackathon “Q Hack4.0 Call for Earth” realizzato dall’UNICEF Italia, in collaborazione con Earth Day Italia e IAIA Italia. Nel corso dell’evento una serie di esperti e i giovani del gruppo YOUNICEF (il movimento dei giovani volontari di UNICEF Italia) hanno guidato le ragazze e i ragazzi nell’utilizzo di dati e strumenti per elaborare soluzioni sostenibili ai problemi legati ai cambiamenti climatici. La pubblicazione documenta il lavoro di queste due giornate.
I SEI PROGETTI
I sei progetti elaborati dai gruppi di ragazzi riguardano:
• Le geo-cronache di Narni – La transizione energetica attraverso l’installazione di impianti geotermici.
• Mantua Green – L’incentivazione del sistema geotermico e della mobilità sostenibile.
• E-boats “Salpiamo Mantova” – Un sistema di trasporti alternativo.
• Verde sospeso – Messa in posa del verde pubblico.
• Depuriamo il Mare – Dal metano libero all’energia da biogas per alimentare la depurazione.
• Medicus curat, natura sanat – Monitoraggio e riduzione delle emissioni di metano da allevamenti intensivi.
Nella pubblicazione vengono presentati anche altri progetti inviati in vista di COP27 in una sessione di Call4Earth realizzata in collaborazione con la rivista Donna Moderna. Tra questi: il pannello fotovoltaico pieghevole e portatile della startup green tech Levante; il contenitore di rifiuti intelligente della startup Ganiga; la piattaforma creativa per la circolarità tessile di Resrcle; la turbina eolica verticale e intelligente della startup GEVI; il superfood nato dagli scarti dell’uva di Vitigna; l’app Conoscere la zona della città con l’aria pulita di CleanxCast; il dispositivo NANDO di ReLearn per monitorare e misurare la differenziata in ufficio; la piattaforma per la gestione forestale condivisa di Bluebiloba.
Quanto a UNICEF Ialia, per sensibilizzare bambini, giovani e famiglie sui temi del cambiamento climatico e della sostenibilità ambientale, ha lanciato la campagna “Cambiamo Aria: la crisi climatica è una crisi dei diritti delle bambine e dei bambini”. Accedendo al link ‘misura il tuo impatto’ sarà possibile partecipare a un breve quiz sulle proprie abitudini di consumo e reperire informazioni utili per un eventuale miglioramento.
IAIA Italia ha sviluppato e messo a disposizione di istituzioni e organizzazioni la piattaforma Q-Cumber per la misurazione e valutazione degli impatti ambientali. La piattaforma impiega dati e strumenti basati sull’intelligenza artificiale e una metodologia operativa di supporto alle decisioni grazie alla quale i giovani possono partecipare in modo attivo e informato alla governance territoriale.
Earth Day Italia per stimolare i giovani ad essere protagonisti nella lotta al cambiamento climatico, ha lanciato l’iniziativa “Call4Earth – Produci il cambiamento”. I ragazzi, dagli studenti ai giovani startupper, sono stati invitati a presentare idee e progetti in grado di contribuire al raggiungimento dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 che Earth Day Italia analizza per selezionare i migliori e accompagnarli nella fase di sviluppo.