BERLINO, 19 MAGGIO -La Vice Ministra degli Esteri Marina Sereni partecipa oggi e domani alla riunione dei Ministri dello Sviluppo dei Paesi del G7, a Berlino, un’occasione per uno scambio su diversi temi, a cominciare dalla guerra della Russia contro l’Ucraina e dai suoi riflessi negativi, tra i più rilevanti, quello sulla sicurezza alimentare. Altri temi oggetto di discussione: gli investimenti nelle infrastrutture per lo sviluppo sostenibile, la partnership per un’azione climatica ambiziosa, lo sviluppo e una transizione sociale giusta, una politica di sviluppo femminista in tempi di crisi e una risposta alle tante crisi nel continente africano, anche in questo caso con un focus sulla sicurezza alimentare.

Sull’Ucraina ”l’Italia ribadisce il proprio sostegno al paese – ha detto Sereni – e sottolinea la necessità di un pieno rispetto del diritto internazionale umanitario. Chiediamo che sia assicurato un accesso pieno, sicuro e incondizionato agli operatori umanitari e alle organizzazioni della società civile, anche italiane, che si adoperano per assistere le persone più vulnerabili – a partire dalle donne, tra le principali vittime di questa guerra. L’’Italia continuerà a fare la sua parte per sostenere il Governo e il popolo ucraino, con particolare attenzione ai crescenti bisogni umanitari della popolazione civile. A tal fine, stiamo valutando ulteriori iniziative nel breve periodo, sia in termini finanziari che di donazioni di beni. Bisogna però andare oltre la fase puramente emergenziale”.
”L’Italia – ha sottolineato poi Sereni – guarda tradizionalmente al tema della sicurezza alimentare come di rilievo centrale nei forum multilaterali. L’abbiamo ribadito nel corso della Presidenza italiana del G20 nel 2021 con la Dichiarazione di Matera, che ha introdotto una serie di azioni trasformative, oggi particolarmente attuali”. Per Sereni l’Italia guarda con grande preoccupazione all’aumento dei prezzi dei beni alimentari; per questa ragione organizzeremo un Dialogo con 24 Paesi del Mediterraneo, in coordinamento con la Presidenza tedesca G7 e in collaborazione con la FAO, proprio per approfondire i problemi e le esigenze, per identificare soluzioni condivise ed impegni, per affrontare questa crisi multi-dimensionale in uno spirito di partenariato”.
Quanto all’investimento in infrastrutture per lo sviluppo sostenibile, Sereni ha indicato la necessità ”di investire di più e meglio….Bisogna partire dalle sfide più pressanti, cambiamento climatico e rafforzamento dei sistemi sanitari su scala globale. Bisogna partire da standard condivisi, elaborando le raccomandazioni scaturite dal Gruppo di Lavoro di Esperti ad hoc che ha lavorato sotto la Presidenza tedesca del G7, portando avanti i ragionamenti avviati nel corso della Presidenza italiana del G20 in materia di standard per infrastrutture di qualità”.