ROMA, 20 GIUGNO – Luigi Maria Vignali e’ stato nominato oggi Rappresentante Permanente d’Italia presso le Nazioni Unite e le Organizzazioni Internazionali di Ginevra. L’annuncio e’ arrivato al termine del Consiglio dei Ministri che ha confermato la lista di nuovi ambasciatori proposta dal vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, dopo la seduta di una settimana fa in cui diverse nomine erano rimaste in sospeso.
Romano, classe 1962, Vignali e’ dal 2017 Direttore Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie. A Ginevra prendera’ il posto di Vincenzo Grassi, in carica dal gennaio 2023.
Laureato in Scienze Politiche all’Università di Roma nel 1987, Vignali e’ entrato in carriera diplomatica nel 1989, destinato alla Direzione Generale per il Personale e nel 1992 alla Rappresentanza permanente d’Italia presso la C.E.E. a Bruxelles.
Nel 1996 è Console Generale a Gedda, nel 2000 rientra a Roma per svolgere le funzioni di Capo Ufficio concorsi nella Direzione Generale per il Personale. Nel 2004 torna alla Rappresentanza permanente presso l’UE a Bruxelles, con funzioni di Consigliere incaricato del coordinamento generale.
Nel 2007 viene richiamato a Roma per ricoprire l’incarico di Capo dell’Unità di Coordinamento della Segreteria Generale. Nel 2014 è Consigliere per le relazioni internazionali dell’Amministratore Delegato Finmeccanica spa. Si è poi occupato di promozione degli eventi sportivi internazionali presso la Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese. Nel 2015 ricopre l’incarico di Organismo Indipendente di Valutazione del Ministero e contemporaneamente svolge le funzioni di Consigliere Diplomatico del Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione.
Nel 2016 è nominato Vice Direttore Generale per gli Italiani all’estero e le Politiche Migratorie e membro della Commissione Adozioni Internazionali. Nel 2018 e’ stato insignito dell’onorificenza di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Quella di Ginevra e’, tra le Rappresentanze Permanenti, la la più poliedrica e multisettoriale tra le in termini di temi affrontati ed agenzie coperte. Ospitata in un edificio storico che prende il nome, come la strada in cui è situato, dall’Imperatrice Josephine, prima moglie di Napoleone, che vi risiedette per alcuni anni a partire dal 1811 insieme alla figlia Hortense, la Rappresentanza cura i rapporti con le molte Organizzazioni Internazionali che hanno sede in città, ben 22 di cui 8 facenti parte del framework onusiano, al fine di mantenere durevoli e continui rapporti in ambito di cooperazione internazionale.
Le OOII ginevrine si dividono principalmente in tre ambiti tematici, ovvero salute: OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), Global Fund (responsabile di sovvenzionare la lotta contro malaria, AIDS e tubercolosi) , GAVI (Alleanza per i Vaccini), UNAIDS (l’Agenzia onusiana che coordina l’azione globale contro l’AIDS); Assistenza umanitaria: UNHCR (l’Agenzia ONU per i rifugiati), OIM (Organizzazione Internazionale per le migrazioni), il Comitato Internazionale e la Federazione Internazionale della Croce Rossa (CICR e FICROSS), l’OCHA (Ufficio ONU per gli Affari Umanitari), UNDRR (l’Ufficio onusiano in carica della riduzione del rischio); ed infine ambito economico: l’Organizzazione Mondiale del Commercio con il suo centro ITC, UNCTAD (il Comitato ONU per Commercio e Sviluppo Economico), il Foro Economico Globale (WEF), l’UNECE (Commissione Economica per l’Europa, una delle cinque che riportano all’ECOSOC), l’OMPI (responsabile della proprietà intellettuale), ILO (Organizzazione Internazionale del lavoro).
Le altre nomine
Tra le altre nomine deliberate oggi dal Consiglio dei Ministri c’e’ quella del nuovo capo missione in Egitto, dove al posto di Michele Quaroni approda Agostino Palese, finora ambasciatore in Etiopia, sede in cui è stato nominato Sem Fabrizi. Fabrizio Nicoletti è il nuovo ambasciatore in Argentina al posto di Fabrizio Lucentini, mentre Giuseppe Scognamiglio in Ungheria prendera’ il posto di Manuel Jacoangeli. Tra le novità nelle sedi in Africa, anche Vincenzo Del Monaco in Kenya al posto di Roberto Natali e in Mali Lorenzo Tomassoni al posto di Stefano Dejak.
Sono stati decisi anche gli ambasciatori in Romania (Laura Aghilarre al posto di Alfredo Maria Durante Mangoni), Malesia (Raffaele Langella al posto di Massimo Rustico), Repubblica Dominicana (Sergio Maffettone al posto di Stefano Queirolo Palmas), Cuba
(Simona De Martino al posto di Roberto Vellano), Danimarca (Giuliana Del Papa al posto di Stefania Rosini), Repubblica Ceca (Alessandro Gaudiano al posto di Mauro Marsili) e Cipro (Antonella Cavallari al posto di Federica Ferrari Bravo). (@OnuItalia)