NEW YORK, 27 LUGLIO – La prossima Assemblea Generale dell’ONU sara’ in formato ibrido: il presidente dell’Assemblea Volkan Bozkir ha diffuso una nota in cui descrive i significativi sforzi fatti per consentire ai capi di Stato e di governo e ai ministri degli esteri di partecipare di persona al segmento ad alto livello dal 21 al 30 settembre.
L’anno scorso a causa della pandemia l’Assemblea Generale si era svolta in formato virtuale per la prima volta nei 75 anni della storia dell’ONU. I leader avevano inviato un messaggio pre-registrato ed erano stati introdotti da un solo delegato del loro Paese presente in aula.
Quest’anno, ha detto il portavoce dell’ONU Farhan Haq, ci sara’ un “assetto ibrido” con alcuni leader che parleranno da podio ed altri, che non potessero intervenire personalmente a causa delle restrizioni ai viaggi per il Covid, collegati in forma remota. L’ufficio di Bozkir ha fatto sapere che si sta lavorando con gli Stati membri e il sistema Onu per assicurare che la 76esima Assemblea Generale permetta ai leader di fruire dei vantaggi della “diplomazia personale” nel corso della settimana del dibattito generale durante la quale sara’ permesso l’accesso all’aula a un oratore piu’ tre delegati per Paese. (@OnuItalia)