MOSUL, 17 FEBBRAIO – L’Unesco ha annunciato che inizierà il restauro della chiesa cattolica siriaca al-Tahera di Mosul, in Iraq, gravemente danneggiata nel 2017 nel corso della guerra. Simbolo iconico intrecciato nella storia di Mosul, la chiesa di Al-Tahera fu costruita nel 1859 e inaugurata nel 1862. La chiesa si trova nel cuore della città vecchia, precedentemente definita dalle mura ottomane sulla riva occidentale del fiume Tigri, di fronte all’antica Ninive. I suoi molteplici altari, la sala da pranzo e le due sale della sagrestia lo separano dalle altre chiese dello stesso periodo. Ha già subito lavori di ristrutturazione circa 100 anni dopo la sua costruzione.
L’UNESCO sta promuovendo la riconciliazione e la coesione sociale a Mosul attraverso il restauro e la ricostruzione di siti storici emblematici nell’ambito dell’iniziativa internazionale guidata dall’UNESCO “Revive the Spirit of Mosul”. La riabilitazione di questa chiesa, afferma l’agenzia dell’Onu, è importante non solo per il suo valore come patrimonio culturale, ma anche come testimonianza della diversità della città, un orgoglioso crocevia di culture e un rifugio pacifico per diverse comunità religiose nel corso dei secoli. Gli studenti dei dipartimenti di archeologia, architettura e ingegneria dell’Università di Mosul parteciperanno al processo di restauro degli edifici storici. Il progetto è finanziato dagli Emirati Arabi Uniti.