PARIGI, 6 GIUGNO – Per la Festa della Repubblica la Rappresentanza Permanente italiana presso le Organizzazioni Internazionali a Parigi ha organizzato un evento che celebra il passato guardando al futuro. Presso il quartier generale dell’Ocse, la sede diplomatica ha raccolto i funzionari italiani delle Organizzazioni Internazionali con sede a Parigi presso cui è accreditata, i vertici delle stesse ed esponenti del corpo diplomatico che opera nel contesto multilaterale parigino.
L’Ambasciatore Luca Sabbatucci, nel suo intervento, ha posto l’accento sul valore aggiunto del personale italiano nelle Organizzazioni Internazionali parigine, Ocse, Agenzia Spaziale Europea ed Agenzia Internazionale dell’Energia. Sabbatucci, che dal gennaio 2024 è stato eletto Presidente del Comitato Relazioni Esterne dell’OCSE, ha ricordato l’importanza globale dell’Organizzazione. “Possiamo guardare al futuro facendo affidamento su un ampio ventaglio di successi e risultati, tra cui desidero ricordare i contributi concreti e le attività svolte dall’Organizzazione al di fuori dei propri confini. Un impegno tanto più significativo nel complesso scenario geopolitico attuale, segnato da tensioni crescenti, instabilità diffusa, conflitti in corso e sofferenze
intollerabili per le popolazioni civili, anche in aree molto vicine e particolarmente care al mio Paese, come l’Ucraina e il Medio Oriente”.
All’evento ha preso parte anche il Segretario Generale dell’Ocse, Mathias Cormann, che ha sottolineato la rilevanza del lavoro quotidianamente svolto dall’Italia in seno all’Organizzazione, affermando che “il percorso dell’Italia dal 1946 è un potente richiamo a ciò che si può realizzare con l’impegno per la democrazia, la cooperazione
multilaterale e la responsabilità globale.” L’iniziativa ha avuto come protagonista la Regione Lazio. Oltre alla degustazione di prodotti tipici e vini regionali, il pubblico ha potuto assistere a un’esibizione dal vivo dedicata alla cultura popolare laziale con il duo musicale composto da Federica Torrice e Roberto Boccacci, e una coppia di danzatori, Giorgio Quintiliani e Samanta Chiavarelli. (@OnuItalia)
