SAN SALVADOR, 4 OTTOBRE – L’Ambasciatore d’Italia in El Salvador, Paolo Emanuele Rozo Sordini, il Direttore della Sede dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) Paolo Gallizioli e il Rettore della Universidad de El Salvador (UES) Juan Rosa Quintanilla hanno inaugurato il 2 ottobre il laboratorio di geoscienze presso la Facoltà di Scienze Agronomiche della UES a San Salvador.
Il laboratorio è dotato di strumentazione di ultima generazione e tecnologia di punta per la formazione e la ricerca in ambito geologico, in particolare per lo studio dei suoli, delle acque sotterranee, dei vulcani e dei sismi.
Da oggi, il laboratorio è a disposizione degli studenti della Facoltà di Ingegneria Geologica, avviata grazie al progetto triennale CASTES, finanziato con un importo di 1.480.000 Euro dall’AICS e realizzato dall’Università degli Studi di Palermo (UNIPA) in collaborazione con l’Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti – Pescara (UNICH).
L’iniziativa CASTES contro le catastrofi naturali
L’iniziativa CASTES ha l’obiettivo di potenziare la mitigazione delle catastrofi naturali causate da fenomeni geologici, in un’area vulnerabile come El Salvador. CASTES prevede formazioni, scambi, tirocini per il corpo docente e gli studenti, che vengono coinvolti in attività di studio e ricerca in laboratorio e sul campo.
L’Ambasciatore Rozo Sordini ha espresso la sua soddisfazione nel vedere i benefici della cooperazione tra università italiane e salvadoregne e ha sottolineato il costante supporto dell’Italia ad iniziative che contribuiscano allo scambio di conoscenze e tecnologia tra i due Paesi. Il rettore della UES ha sottolineato a sua volta l’importanza del sostegno della Cooperazione Italiana nell’apertura del laboratorio, uno spazio dove promuovere la crescita accademica e scientifica a beneficio della comunità universitaria e della popolazione salvadoregna.
Iniziativa sostenibile
Il Direttore dell’AICS San Salvador ha evidenziato l’aspetto della sostenibilità dell’iniziativa, garantita dalla formazione continua del corpo docente, dal trasferimento di know-how e dall’importanza del progetto nel trasmettere nuove e più specializzate competenze a favore del Paese.
Hanno partecipato all’evento anche il Professore Christian Conoscenti dell’UNIPA, Coordinatore Generale del Progetto CASTES, e il Professore Mario Rainone dell’UNICH, che portano avanti l’impegno del mondo universitario italiano nella cooperazione internazionale.
Nell’occasione era presente anche una delegazione dell’Ufficio V – Ambiente e uso del territorio di AICS, attualmente in visita nel Paese per una missione tecnica di monitoraggio su quattro iniziative finanziate dalla cooperazione italiana in El Salvador, tra le quali il progetto CASTES.
Molti i docenti, studenti e studentesse presenti all’evento, che a conclusione della cerimonia del taglio del nastro, hanno dato una dimostrazione dell’utilizzo degli strumenti del laboratorio. Tra questi, un microscopio a luce polarizzata per l’analisi mineralogica delle sezioni di roccia, un geofono per captare le onde che si propagano nel terreno e uno strumento per registrare i flussi di gas vulcanici. (@OnuItalia)