ROMA, 18 GIUGNO – L’Italia e’ preoccupata per la situazione tra Israele e Libano e ha chiesto all’ONU garanzie per i suoi caschi blu in servizio in Libano Meridionale. “Ovvio che siamo preoccupati. Durante la mia missione in Israele e Libano insistetti molto per creare una frontiera con una zona blu, individuata per la parte marittima ma non terrestre. La situazione non sta migliorando affatto, siamo preoccupati anche per i nostri militari Unifil e (il ministro della Difesa) Crosetto ha recentemente sollecitato l’Onu per avere garanzie per i nostri militari”, ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani in audizione alle commissioni Esteri congiunte di Camera e Senato.
“Stiamo sostenendo l’iniziativa americana ma non e’ facile perche’ la situazione e’ di grande tensione. Noi abbiamo cercato anche nel sostenere l’esercito regolare libanese di far si’ che ci sia presenza sempre piu’ statuale e meno militare di Hezbollah”, ha detto il Ministro ricordando, in apertura dell’audizione, la figura dell’ex generale Claudio Graziano, il presidente di Fincantieri che di UNIFIL era stato comandante. “La sua scomparsa mi ha lasciato senza parole. Era un amico, uno straordinario servitore dello Stato che ha reso onore all’Italia anche nei suoi ruoli in ambito europeo e Nazioni Unite, con grande equilibrio e leadership. Era un uomo di pace, e di pace abbiamo oggi piu’ che mai bisogno”, ha detto Tajani. (@OnuItalia)