SAN MARINO, 22 NOVEMBRE – A un anno di distanza dall’iniziativa che portò alla ‘Dichiarazione di San Marino’ per la sostenibilità del design urbano, l’UNECE, la Commissione Economia Europea delle Nazioni Unite, è tornata sul monte Titano per discutere di temi ambientali con la sessione congiunta del Comitato Economico Europeo per le foreste e l’industria forestale e della Commissione forestale europea della FAO. E per inaugurare la prima foresta dell’Onu.
Un panel sulla bio-diversità sul tema ‘Implicazioni per le foreste della regione ECE’, ha dato avvio ai lavori cui è seguito un dibattito al quale hanno partecipato oltre 100 delegati da altrettanti Paesi, sugli ‘Sviluppi internazionali e regionali in campo forestale’ e il ‘Bilancio globale del lavoro internazionale sulle foreste e progressi in preparazione del ciclo 2025 della valutazione delle risorse forestali globali e raccolta congiunta di dati paneuropei sulle foreste e la gestione sostenibile’.
I vertici di UNECE, insieme con la Segreteria di Stato per il Territorio e all’Ambasciatore di San Marino presso l’ONU Marcello Beccari sono stati ricevuti in udienza a Palazzo Pubblico per la presentazione del ‘City Country Profile’ un autorevole lavoro di ricerca e statistica sulla Repubblica di San Marino curato dalle Nazioni Unite.
Ieri, in occasione della festa nazionale dell’albero, a Gualdicciolo l’inaugurazione della ‘Petite Forest UNECE 2023 a San Marino’. Il taglio del nastro alla presenza del segretario di Stato al Territorio, Stefano Canti, della direttrice della Divisione foreste Unece Paola Deda. Presenti anche i ragazzi delle scuole elementari di Acquaviva.
La Sessione Congiunta del Comitato sulle Foreste di UNECE e della Commissione europea sulle foreste di FAO ha adottato inoltre il ‘San Marino Regional Urban Forestry Action Plan’ un documento internazionale che riconosce il valore delle foreste urbane per la lotta al cambiamento climatico e a favore della sostenibilità. Un documento di 13 pagine suddiviso in punti che esalta il ruolo della Repubblica di San Marino quale hub per il confronto sui temi legati al futuro dell’ambiente.
Oggi i lavori sono proseguiti con la riunione del Comitato ECE per le foreste e l’industria forestale (COFFI), seguita dall’evento ‘Come massimizzare il carbonio incarnato negli edifici residenziali’.
In serata la Commissione forestale europea FAO (EFC) e subito dopo si discuterà di ‘sinergia pubblico-privato per la valorizzazione del territorio e la conservazione della biodiversità’ con il Direttore dell’Housing Land and Forest Management di UNECE, il Segretario di Stato Stefano Canti e rappresentanti di AASLP, SIT e Marlù.
Domani il secondo incontro della Commissione forestale europea FAO (EFC). Alle 15 la chiusura dell’evento con l’Adozione del rapporto della sessione congiunta e chiusura della sessione.