NEW YORK, 22 SETTEMBRE – Si e’ svolta oggi alle Nazioni Unite la cerimonia solenne di firma dell’Accordo sulla Biodiversità Marina nell’Alto Mare (BBNJ, Biodiversity Behind National Jurisdictions). Ha sottoscritto il trattato a nome dell’Italia il Rappresentante Permanente, Ambasciatore Maurizio Massari.
L’Italia entra cosi’ a far parte del novero dei firmatari dell’accordo – circa 70 ad oggi – che introduce obblighi vincolanti in tema di protezione e preservazione di circa 2/3 delle superfici oceaniche del mondo. Dopo un difficile negoziato durato quasi 20 anni, il raggiungimento di un accordo sul testo nel marzo 2023 e l’adozione consensuale da parte della Conferenza intergovernativa nel giugno scorso sono stati salutati come un momento storico e una vittoria del multilateralismo. L’Italia è stata tra i principali sostenitori del trattato come strumento chiave per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda ONU 2030.
L’apertura alla firma dell’accordo e’ avvenuta in coincidenza della Settimana di Alto Livello della 78ma Assemblea Generale dell’ONU. L’accordo resterà aperto alla firma per due anni ed entrerà in vigore al raggiungimento delle 60 ratifiche. Oltre all’Italia, lo strumento vede come firmatari l’Unione Europea e tutti i suoi Stati Membri. (@OnuItalia)