ROMA, 22 MAGGIO – Il portavoce di UNICEF Italia Andrea Giacomini ha voluto fare sentire la solidarietà dell’agenzia dell’Onu per l’infanzia alle popolazioni alluvionate dell’Emilia-Romagna ma al contempo ha lanciato un monito sulla devastante portata dei cambiamenti climatici anche su bambini e adolescenti. ”UNICEF esprime cordoglio e vicinanza alle popolazioni dell’Emilia-Romagna colpite in questi giorni dalle alluvioni ha detto Giacomini – Il nostro ringraziamento più affettuoso va al Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, nostri storici Ambasciatori di buona volontà, impegnati senza sosta anche in questa emergenza”.
L’Italia, come altri Paesi che si trovano nel cosiddetto hotspot Mediterraneo, sta sperimentando con sempre più frequenza fenomeni meteorologici estremi che hanno un grave impatto sulla popolazione – rileva l’UNICEF – Secondo l’Indice di Rischio Climatico per l’Infanzia (CCRI) dell’UNICEF, l’Italia presenta un rischio elevato per l’esposizione a rischi, shock e stress climatici e ambientali. In Italia circa 11,5% della popolazione è esposta al rischio alluvioni, in Emilia-Romagna questo dato arriva al 62,5%. Questi dati sono in costante peggioramento anche a causa dei cambiamenti climatici. I bambini e gli adolescenti sono tra i gruppi più vulnerabili agli effetti dei cambiamenti climatici, sono tra i più a rischio nelle emergenze climatiche, anche a causa dell’interruzione dei servizi di base.