ROMA, 30 GIUGNO – Ridurre i costi commerciali può contribuire a guidare lo sviluppo sostenibile: lo afferma il rapporto sulla ”Situazione dei mercati dei prodotti agricoli di base” pubblicato dalla FAO secondo il quale un sistema agroalimentare mondiale solido e ben integrato può aiutare tutti i paesi a raccogliere sfide senza precedenti, come evidenziato durante la pandemia da COVID-19 all’inizio del 2020, quando i mercati agroalimentari mondiali si sono dimostrati molto resilienti.
“Un commercio efficiente può promuovere la sicurezza alimentare mondiale e una nutrizione migliore”, ha affermato oggi QU Dongyu, Direttore Generale della FAO in occasione dell’evento di lancio della pubblicazione faro della FAO. ”Il commercio può anche aiutare i sistemi agroalimentari mondiali a usare risorse naturali limitate, come suolo e acqua, in modo più efficace e sostenibile e contribuire a diffondere in tutto il mondo le moderne tecnologie”, ha aggiunto.
La guerra in corso in Ucraina, che colpisce un’area geografica di grande importanza per la sicurezza alimentare mondiale, aumenta sia l’incertezza che il rischio di frammentazione dei mercati agroalimentari mondiali, ingigantendo le minacce causate dalla fame, già molto alte a causa del COVID-19, di paesi in conflitto e di crisi umanitarie in tutto il mondo. Il rapporto, nella sua nuova edizione, esamina come il rafforzamento reciproco degli sforzi multilaterali e regionali possa contribuire ad affrontare le sfide dello sviluppo sostenibile di oggi e del futuro. Lo fa con un occhio ai mercati agroalimentari mondiali, alla resilienza dei sistemi agroalimentari, alla crescita economica e ai risultati ambientali, con la consapevolezza che non ci si può aspettare che le politiche commerciali, che richiedono misure complementari, possano affrontare integralmente tutti i compromessi che ne derivano. I risultati del rapporto saranno discussi nell’imminente 75° sessione di luglio 2022 del Comitato sui problemi dei prodotti di base, il comitato tecnico della FAO di più lunga data.