ROMA, 17 GIUGNO – Le cave di pomice di Lipari sono a rischio per questioni di assetto proprietario e Associazioni locali e nazionali, Legambiente Sicilia e Touring Club Italiano si stanno mobilitando per impedire lo smantellamento dei macchinari e per rilanciare l’area come attrazione turistico-culturale.
All’appello per salvaguardare le cave risponde anche il prof. Giovanni Puglisi, Presidente della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco quando nel 2000 le Isole Eolie furono iscritte nella lista del Patrimonio Mondiale. Secondo Puglisi le attività prospettate potrebbero ostacolare il “potenziale ampliamento del sito Unesco delle Eolie, sul versante dell’immateriale, con il recupero dell’arte tradizionale estrattiva di minerali rari, come la pomice e l’ossidiana, reperti determinanti soprattutto dal punto di vista storico-industriale, distruggendo in modo irreversibile e arbitrario un’ancora di salvezza per il futuro culturale ed economico delle Eolie”.
Frattanto il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi e il Ministro della Cultura Dario Franceschini hanno sottoscritto un Protocollo d’intesa che prevede una collaborazione tra la scuola ed i musei, i teatri e tutti luoghi della cultura per attuare il Piano scuola estate 2021, che riporterà i giovani alla socialità e all’apprendimento dal vivo, attraverso visite e spettacoli culturali. Questo rapporto tra la scuola e la cultura è alla base del progetto “Patrimonio mondiale nella scuola”, lanciato alcuni anni fa dall’Associazione beni italiani patrimonio mondiale dell’UNESCO in collaborazione con MIBAC e MIUR per promuovere la divulgazione dei princìpi cardine dell’Unesco nelle scuole. (@OnuItalia)