NEW YORK, 17 APRILE – Progetto Alfa e Campus Salute approdano alle Nazioni Unite grazie all’adesione della Rappresentanza Permanente d’Italia all’ONU ad un evento promosso dalle due associazioni in occasione del Forum mondiale delle politiche giovanili (ECOSOC Youth Forum) per rappresentare l’Italia che crede nei giovani, nel servizio civile e nella partecipazione come motore di cambiamento.
L’evento “Youth in Action for the 2030 Agenda: The Italian Experience” ha puntato i riflettori sul Servizio Civile Universale italiano come modello di cooperazione e sostenibilità, con la partecipazione di rappresentanti istituzionali e giovani delegati italiani.
“E’ un onore immenso aver potuto organizzare il Side Event con la Rappresentanza Permanente d’Italia presso le Nazioni Unite, ed aver avuto l’intervento dell’Ambasciatore Maurizio Massari. Un’opportunità per raccontare le nostre best practices e dimostrare che anche un percorso costruito solo con sacrificio e dedizione può arrivare lontano”, ha dichiarato Pasquale Riccio presidente delle due associazioni, sostenendo che “questo all’Onu non è un punto d’arrivo. È un nuovo inizio, nel cammino verso un impegno sempre più efficace nel dialogo e la cooperazione internazionale”. .
L’evento e’ stato moderato dai due Youth Delegates italiani alle Nazioni Unite, Andrea Granata e Chiara Gisinti. All’incontro sono inoltre intervenuti Enrico Maria Borrelli, Presidente della Consulta Nazionale per il Servizio Civile Universale, ed Emanuela Giardinelli, ex volontaria del Servizio Civile.
Progetto Alfa è un’associazione culturale e di volontariato con sede a Marigliano (NA), attiva nella promozione del Servizio Civile Universale, della partecipazione giovanile e dell’educazione civica. Organizza eventi culturali, progetti di inclusione sociale e iniziative come il “Premio Testimonianza”, che celebra l’impegno civico e sociale. Gestisce anche una web radio giovanile, ANGinRadio, per stimolare il dibattito tra i giovani su temi sociali e culturali. Campus Salute promuove a sua volta la prevenzione sanitaria e la salute pubblica attraverso eventi, screening gratuiti e attività di sensibilizzazione.
Entrambe le organizzazioni condividono l’obiettivo di valorizzare il ruolo dei giovani nella realizzazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, attraverso il volontariato, l’educazione e la promozione della salute. (@OnuItalia)