8.9 C
New York
martedì, Ottobre 15, 2024

CdS su Unifil, “necessarie ulteriori misure pratiche”; Lacroix, omaggio all’Italia

NEW YORK, 14 OTTOBRE – All’unanimita’ i 15 membri del Consiglio di
Sicurezza “riconoscono la necessita’ di ulteriori misure pratiche per attuare la risoluzione 1701 che stabilisce il mandato di Unifil”. Lo ha detto al termine delle consultazioni del Consiglio con il Sottosegretario al peacekeeping Jean-Pierre Lacroix, la Rappresentante permanente Svizzera Pascale Baeriswyl che riveste la presidenza di turno per il mese di ottobre.

“Forti preoccupazioni” per gli attacchi a UNIFIL

Il Consiglio ha espresso “forti preoccupazioni” per gli incidenti di cui sono rimasti coinvolti caschi blu di Unifil nel Libano Meridionale. “Sullo sfondo delle ostilita’ lungo la Linea Blu, i membri del Consiglio di Sicurezza esprimono forti preoccupazioni dopo che postazioni Unifil sono finite sotto tiro negli ultimi giorni”, ha detto l’ambasciatrice svizzera.

La riunione di oggi a porte chiuse era la seconda in pochi giorni con Lacroix. Nella dichiarazione alla stampa la Baeriswyl non ha esplicitamente menzionato il ruolo delle forze di difesa di Israele negli incidenti in cui cinque caschi blu sono rimasti feriti e strutture Onu hanno subito danni. All’unanimita’ i Quindici hanno tuttavia chiesto a “tutte le parti di rispettare la sicurezza e l’incolumita’ del personale Unifil e delle sue basi” ricordando che “i caschi blu Onu e le strutture dell’Onu non devono mai essere bersaglio di un attacco”.

Talenti, i caschi blu non lasciano le basi

Confermando quanto affermato in una intervista a UNNews dal portavoce di UNIFIL Andrea Talenti, Lacroix, dopo la riunione del Consiglio, ha detto che la decisione di Unifil, presa in accordo col Segretario generale Antonio Guterres, e’ che i caschi blu restino in Libano. Unifil respinge dunque le richieste di Israele di un ritiro dei peacekeepers dalla Linea blu. Il capo dei peacekeepers, parlando con l’ANSA, ha espresso apprezzamento per il sostegno del governo italiano alla missione di pace.

“L’Italia e’ uno dei contribuenti piu’ importanti delle truppe della missione in Libano e il servizio dei caschi blu italiani e’ stato eccezionale”, ha detto Lacroix: “Questa e’ l’occasione di rendere omaggio alle donne e uomini italiani che servono in Unifil, e al sostegno del governo” della premier Giorgia Meloni “soprattutto in questi tempi difficili”. (@OnuItalia)

 

OnuItalia
OnuItaliahttps://onuitalia.com
Il giornale Italiano delle Nazioni Unite. Ha due redazioni, una a New York, l’altra a Roma.

Articoli Correlati

Rimani Connesso

4,527FansMi piace
7,156FollowerSegui

Ultimi Articoli