PARIGI, 14 GIUGNO – Il Generale Vincenzo Molinese, Comandante dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio culturale (TPC) è intervenuto a Parigi alla VII Assemblea delle Parti della Convenzione UNESCO del 1970 sul contrasto al traffico illecito di beni culturali, che ha preceduto l’XI Riunione del Comitato Sussidiario della Convenzione.
Molinese, alla presenza degli Ambasciatori e dei Rappresentanti Permanenti dei 143 Stati aderenti alla Convenzione, ha illustrato le buone pratiche nazionali di settore e le caratteristiche del Reparto specializzato dell’Arma dei Carabinieri, che rimane un “unicum” nel panorama internazionale.
Il Comandante ha inoltre evidenziato come la Banca Dati “Leonardo”, l’attuale sistema informatico del TPC che contiene tutti i dati delle attività svolte, nonché le informazioni concernenti soggetti, eventi e operazioni dei Carabinieri inerenti a prevenzione, accertamento e repressione dei reati contro il patrimonio culturale, rappresenti, con gli oltre 7 milioni di oggetti d’arte e 700 mila immagini censiti, un formidabile strumento di supporto alle investigazioni. ”Grazie a strumenti di questo tipo e alla dedizione del personale, in 54 anni di attività i Carabinieri del Comando TPC hanno potuto recuperare circa 5 milioni di beni artistici e archeologici”, ha spiegato.
Il Generale Molinese ha infine incoraggiato i Paesi membri a rafforzare la cooperazione internazionale nel settore, indispensabile per affrontare e rispondere in maniera coordinata ed efficace alle molteplici sfide poste dalle crescenti attività delittuose di settore.