ROMA, 4 MAGGIO – L’Italia conferma il sostegno all’azione delle Nazioni Unite in Libia nella ”rivitalizzazione del processo politico che possa portare ad elezioni presidenziali e parlamentari entro la fine del 2023”: lo ha ribadito la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nell’incontro con il generale libico Khalifa Haftar a Palazzo Chigi.
Haftar, uomo forte della Cirenaica, è a Roma per incontri non ufficiali con il governo italiano, e per proseguire il dialogo sulla stabilizzazione della Libia e del Nord Africa. Ieri sera ha visto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, e oggi ha incontrato per due ore la premier Giorgia Meloni a Palazzo Chigi. Tra gli argomenti trattati c’era ”la crescita senza precedenti del fenomeno migratorio verso l’Italia”, secondo la nota ufficiale diffusa subito dopo dal governo italiano.
Secondo alcune indiscrezioni sarebbe stato anche affrontato l’argomento della presenza della Wagner in Africa e quello della guerra in corso in Sudan, a proposito della quale Meloni ha espresso la preoccupazione dell’Italia.
Il 28 gennaio Meloni era stata a Tripoli, dove aveva incontrato il primo ministro del Governo di unità nazionale libico, Abdelhamid Dbeibah.