ROMA, 19 APRILE – Italia e siti patrimonio UNESCO: il tema è stato a centro della Giornata di incontro del 3° ciclo del Rapporto Periodico per i siti del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, in corso a Roma. Inaugurando i lavori della terza giornata il Sottosegretario alla cultura con delega all’UNESCO Gianmarco Mazzi ha osservato che ”l’Italia è una potenza culturale globale: siamo lo Stato con il maggior numero di siti al mondo. Attraverso il nostro immenso patrimonio possiamo valorizzare ancora di più l’Italia e giocare un ruolo sempre maggiore a livello internazionale. Per questo da parte mia e del Ministero della cultura ci sarà sempre il massimo sostegno alle attività che riguardano l’UNESCO”.
L’incontro è stato introdotto da un video messaggio del direttore del Centro per il Patrimonio Mondiale dell’UNESCO Lazare Eloundou Assomo: ”Il nostro impegno comune è garantire la conservazione sostenibile del patrimonio e il suo pieno utilizzo e godimento da parte delle generazioni future – ha detto – Questo obiettivo può essere raggiunto solo attraverso una gestione appropriata, sostenibile e completa del Patrimonio Mondiale”.
Ogni 6 anni, l’UNESCO avvia un monitoraggio dei siti iscritti alla Lista del Patrimonio mondiale dell’Umanità, chiedendo ad ogni ente responsabile di realizzare un’autovalutazione attraverso un questionario. Un’occasione per scattare una fotografia dettagliata dello stato dei siti e anche un momento di riflessione sulle problematiche relative alla tutela del Patrimonio mondiale.
La riunione, organizzata dal Servizio II – Ufficio UNESCO del Ministero della cultura, è stata l’ultima di tre giornate di formazione rivolte ai responsabili dei beni UNESCO sul territorio italiano, al fine di facilitare lo svolgimento di questo esercizio, e per indirizzare i soggetti tenuti alla gestione dei siti nella compilazione del questionario. Gli incontri precedenti sono stati organizzati online il 5 dicembre 2022 e l’8 febbraio 2023.