ROMA, 31 MARZO – Gli stretti rapporti della FAO con l’Italia, suo paese ospite, e gli sforzi comuni per fare fronte alla fame e alla malnutrizione, in particolare nel contesto della attuale crisi alimentare globale, sono stati al centro di un tra il Presidente del Consiglio dei Ministri italiano, Giorgia Meloni, e il Direttore Generale della FAO, QU Dongyu, he ha visitato la sede centrale dell’Organizzazione a Roma.
Meloni ha sottolineato l’impegno e la grande esperienza dell’Italia nel promuovere la sicurezza alimentare e la nutrizione. In questo contesto, ha ringraziato la FAO che ospiterà il Food Systems Stocktaking Moment dell’Onu dal 24 al 26 luglio. L’evento organizzato dalle Nazioni Unite e dall’Italia, in collaborazione con le agenzie ONU con sede a Roma e altre agenzie ONU competenti, offrirà ai paesi l’opportunità di riferire i progressi compiuti a livello nazionale nella trasformazione dei sistemi agroalimentari verso il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile a partire dall’ultimo Vertice ONU sui Sistemi Alimentari del 2021.
Il Direttore Generale della FAO ha ricordato il successo del Pre-Vertice sui Sistemi Alimentari, tenutosi nel 2021 a Roma presso la FAO, e ha ribadito l’importanza fondamentale dello sviluppo agricolo per il raggiungimento dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. QU ha poi sottolineato l’impegno della FAO a collaborare con l’Italia per affrontare l’attuale crisi alimentare globale, con particolare attenzione all’area del Mediterraneo e l’Africa. Ricordando il ruolo chiave dei giovani e delle donne nelle politiche di sviluppo – particolarmente nei paesi più poveri – e ha invitato Meloni a partecipare al World Food Forum il prossimo ottobre, l’evento FAO che nella sua edizione passata ha visto il coinvolgimento di oltre 40 mila giovani da tutto il mondo.
All’incontro hanno partecipato anche il Ministro delle Politiche Agricole e della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida e l’Ambasciatore d’Italia presso la FAO, Bruno Archi.