ROMA, 22 FEBBRAIO – Un minuto di silenzio e raccoglimento ha ricordato oggi in molte sedi istituzionali italiane l’agguato all’Ambasciatore Luca Attanasio, al Carabiniere scelto Vittorio Iacovacci e all’autista del Programma alimentare mondiale Mustapha Milambo, uccisi in Congo il 22 febbraio 2021. Dalla rappresentanza d’Italia presso le Organizzazioni Internazionali di Vienna al Ministero degli Esteri a Roma sono stati ricordati a due anni dall’episodio di Kibumba.
Un videomessaggio del Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani è stato preceduto da un minuto di silenzio osservato da tutto il personale della Farnesina.
Alla stessa ora, in collegamento con Kinshasa, è stato lanciato, presso la sala Luca Attanasio della Farnesina, il bando per le borse di studio promosso dalla Fondazione Mama Sofia, con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, del Ministero del’’Istruzione e del Merito e del Ministero dell’Università e della Ricerca.
Il progetto ‘Borse di Studio Ambasciatore Luca Attanasio’ era stato presentato a dicembre 2022 in occasione della XV Conferenza delle Ambasciatrici e degli Ambasciatori d’Italia nel mondo, alla presenza del Ministro Antonio Tajani, per ricordare il valore dell’eredità morale e spirituale del giovane diplomatico.
All’evento ha presenziato il Segretario Generale della Farnesina, Ambasciatore Ettore Francesco Sequi e hanno partecipato, in collegamento da Kinshasa, anche la vedova Zakia Seddiki Attanasio e l’Ambasciatore d’Italia nella Repubblica Democratica del Congo, Alberto Petrangeli.