GINEVRA, 12 GENNAIO – Maria Tripodi, Sottosegretario agli Esteri e alla Cooperazione Internazionale in missione a Ginevra per una visita al Centro Europeo per la Ricerca Nucleare è stata accolta dalla Direttrice Generale del CERN, Fabiola Gianotti.
Dopo aver visitato la sala di controllo ed il sito che ospita l‘esperimento ATLAS, uno dei due esperimenti di fisica delle particelle elementari presso l’acceleratore LHC (Large Hadron Collider) che ha portato alla scoperta del Bosone di Higgs, Tripodi si è poi recata all’ Idea Square’, lo spazio dell’innovazione del centro. La struttura ospita progetti di ricerca interdisciplinare e sviluppo di rivelatori di particelle, e facilita i programmi di scambio di studenti di laurea magistrale. ‘Idea Square’ sarà parte integrante delle offerte del campus ‘Science Gateway CERN’, la cui apertura e’ prevista per il 2023.
Nel corso dell’incontro Tripodi si è congratulata per ”lo straordinario lavoro portato avanti dalla Direttrice nel corso del suo mandato”, e ha sottolineato ”l’importanza della diplomazia scientifica quale strumento essenziale per favorire la cooperazione internazionale”.
Grande soddisfazione per la forte presenza ed impronta italiana al CERN, sia in termini di contributi scientifici ed accademici che di presenza industriale, è stata espressa da Tripodi: ”ulteriore conferma del ruolo di leadership che il nostro Paese esercita in un ambito così rilevante della ricerca scientifica internazionale… l’Italia ha nella scienza uno dei fondamenti della sua identità e della sua storia, basti pensare a Leonardo e Galileo, per arrivare a Rubbia, Parisi e Fabiola Gianotti e continua ad essere tra i Paesi più impegnati nella ricerca scientifica. Abbiamo delle grandi eccellenze da difendere e valorizzare”, ha affermato.
Nel riferirsi agli oltre 1500 italiani che lavorano al CERN, il Sottosegretario ha ringraziato la comunità scientifica italiana ”che partecipa con passione, intelligenza e impegno all’attività di ricerca al CERN, rivolgendo una grande attenzione ai temi dell’innovazione, nonché alle attività fondamentali di formazione e trasmissione del sapere”.