NAQOURA, 28 FEBBRAIO – Si e’ chiuso oggi il mandato del generale italiano Stefano del Col alla guida di UNIFIL. “Un viaggio di quasi quattro annidi momento memorabili, complicati e veramente gratificanti”, ha scritto su Twitter l’alto ufficiale ringraziando per quanto e’ stato fatto per rendere “indimenticabile” il suo ultimo giorno con i caschi blu nel Libano Meridionale.
A capo di UNIFIL Guterres ha nominato alcuni giorni fa il generale spagnolo Aroldo Lázaro Sáenz. La cerimonia di avvicendamento si e’ svolta oggi al quartier generale della forza di pace a Naqoura alla presenza di delegazioni ad alto livello dalla Spagna, con la ministro della Difesa Margarita Robles Fernández, e dall’Italia con la sottosegretario alla Difesa Stefania Pucciarelli. Del Col aveva assunto il comando nell’estate 2018 al posto del collega irlandese Michael Beary, il quarto generale italiano a capo dei caschi blu nel Libano meridionale dopo i generali Claudio Graziano (2007-2012), Paolo Serra (2012-2014) e Luciano Portolano (2014-2016).
Fanno parte di UNIFIL un migliaio circa di militari italiani e forze di polizia, pari a un decimo circa dell’intero contingente della forza di pace, grazie ai quali l’Italia dopo l’Indonesia e’ al secondo posto tra i paesi contributori di truppe nel Libano Meridionale. Grazie all’impegno dei suoi caschi blu con UNIFIL, l’Italia e’ il primo paese del gruppo occidentale (WEOG) nella classifica dei contributori al peacekeeping dell’Onu. I caschi blu spagnoli sono circa 600. Contribuiscono a UNIFIL 46 Paesi. (@OnuItalia)