SHAMA, 24 DICEMBRE – Il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini ha trascorso la vigilia di Natale in Libano con i militari del contingente italiano di UNIFIL. Nel corso della mattinata Guerini ha incontrato il primo Ministro Najib Mikati e il Ministro della Difesa Maurice Sleem.
“Ho voluto essere qui la vigilia di Natale per portare personalmente a tutti voi e, attraverso voi, a tutti i militari in missione all’estero, il saluto riconoscente e grato del Governo e dell’Italia intera, insieme all’augurio di trascorrere in serenità, anche se lontano da casa, le imminenti festività natalizie e di fine anno”, ha detto il ministro che in Libano, assieme all’Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, Capo di Stato Maggiore della Difesa, ha incontrato il Generale Joseph Aoun, Comandante delle Forze Armate Libanesi.
Gli incontri di oggi fanno seguito all’ultima visita in Libano del 24 agosto 2020, dopo l’esplosione nel porto di Beirut. Guerini ha rinnovato la solidarietà italiana al Paese e di valorizzare il duraturo supporto italiano alla stabilità del Libano.
Il supporto della Difesa italiana alle Forze Armate Libanesi (LAF) ha visto un’accelerazione dal giugno scorso quando, in occasione di una videoconferenza internazionale, alla quale parteciparono 20 paesi, oltre ad ONU ed UE, co-presieduta dai Ministri della Difesa di Italia e Francia, fu stabilito uno sforzo congiunto a sostegno delle LAF.
Accompagnato dell’Ambasciatrice d’Italia in Libano Nicoletta Bombardiere, Guerini si è poi spostato nel sud del Libano, dove nella base italiana di Shama è stato accolto dal Generale di Divisione Stefano Del Col, Capo della Missione e Comandante della Forza di Interposizione in Libano delle Nazioni Unite (UNIFIL), dal Generale di Brigata Stefano Lagorio, Comandante del contingente italiano e dal Colonnello Andrea Mazzotta, Comandante della Missione Italiana Bilaterale in Libano (MIBIL). Il Ministro ha cosi’ incontrato i militari di Esercito, Marina, Aeronautica e Carabinieri, appartenenti al contingente italiano che contribuisce a garantire la stabilità di un’area cruciale in Medio Oriente. In Libano risultano in questo momento attivi circa 1.100 militari italiani, impegnati nella cornice della missione delle Nazioni Unite (UNIFIL) e della missione bilaterale avviata dall’Italia (MIBIL). (@OnuItalia)