NEW YORK, 20 SETTEMBRE – Perche’ questa Assemblea Generale del’Onu e’ importante? Il Rappresentante permanente italiano all’Onu Maurizio Massari indica due ragioni alla vigilia dell’apertura domani del segmento ad alto livello della 76esima plenaria dei leader della terra.
“La prima ragione e’ che, a differenza dell’anno scorso, non sara’ una assemblea solo virtuale ma anche in presenza con molti leader venuti a New York a testimonianza che vediamo finalmente la luce alla fine del tunnel”, ha detto l’Ambasciatore in un video postato su Twitter. “La seconda e’ che ora piu’ che mai il multilateralismo basato sull’Onu e’ uno strumento efficace per far fronte alle sfide globali, dal clima alla salute e alla sicurezza”.
Massari ha ribadito che l’Italia conta di giocare un ruolo attivo per contribuire agli sforzi comuni. In particolare, per il raggiungimento dell’obiettivo dello sviluppo sostenibile 13, il clima, l’Italia, come presidente di turno del G20 e co-organizzatore della Cop 26 con la Gran Bretagna, partecipa oggi al Climate Moment organizzato dal Segretario generale Antonio Guterres. Per l’obiettivo 2, Fame Zero, il vertice Onu sui Food Systems “sara’ un momento di svolta per la sicurezza alimentare e la nutrizione per tutti”, in cui l’Italia come organizzatrice a luglio del Pre-Summit di Roma sara’ in prima linea.
Sull’obiettivo di sviluppo 5, Women Empowerment, l’Italia organizza un side event dedicato alle donne e le ragazze afghane e il loro diritto all’istruzione. Infine le crisi regionali, tra Afghanistan e Libia, con la ministeriale G20 sull’Afghanistan che prelude al G20 straordinario che la presidenza italiana sta organizzando dopo l’Assemblea Generale e una riflessione sul fatto che dalla piena stabilizzazione della Libia dipende i futuro dell’Africa, del Mediterraneo e di tutta l’Europa. (@OnuItalia)