ROMA, 24 MAGGIO – La sicurezza nel Mediterraneo è stato il tema al centro della Conferenza quadrilaterale C4 ospitata dal CASD, Centro Alti Studi per la Difesa. L’evento, incentrato su aspetti politico-militari, economici e sociali relativi alla Regione del Mediterraneo, ha coinvolto gli Istituti di alta formazione interforze di Francia (Centre des Hautes Etudes Militaires – CHEM), Portogallo (Instituto de la Defesa Nacional – IDN), Spagna (Centro Superior de Estudios de la Defesa Nacional – CESEDEN), e Italia (Istituto Alti Studi per la Difesa – IASD), con l’obiettivo di approfondire la conoscenza delle problematiche relative alla sicurezza, stimolando il lavoro di gruppo tra i quattro Paesi. L’appuntamento rappresenta sempre una fruttuosa occasione di scambio di opinioni e punti di vista, talvolta differenti, su tematiche di assoluto interesse e grande respiro internazionale che investono le Nazioni accomunate da interessi legati al Mediterraneo.
Il tema generale viene proposto annualmente dal Centro che ospita la conferenza. Per questa edizione il Centro Alti Studi per la Difesa ha indicato ”The Mediterranean issues in the pandemic, from East to West and from Europe to Africa”. L’elaborazione dei sottotemi, effettuata dai quattro gruppi di lavoro multinazionali coordinati da ciascuna delle Nazioni partecipanti e composti ognuno da otto partecipanti (due per Centro) ha invece toccato le seguenti tematiche:
– How the Pandemic is affecting international cooperation and crisis management in the Mediterranean;
– Whether and how the outcome of the US Presidential election will influence geopolitical balance, economy and security issues in the Mediterranean;
– Ten years after the Arab Spring: what and to what extent the situation has changed;
– How EU and NATO should manage and address arising competitions for energy resources and Economic Exclusion Zone in the Mediterranean.
L’apertura della Conferenza ha visto l’intervento di Marco MINNITI, Presidente della Fondazione MED-OR, che ha tenuto una lectio magistralis incentrata sulla tematica ”EU, Italy and the Southern Neighbourhood: a new Agenda for the Mediterranean”.