ROMA, 30 DICEMBRE – Un ambasciatore dell’Unicef nella difficile periferia romana: è il compito che si è assunto il cantautore romano Ultimo che ha fatto visita agli abitanti di Tor Bella Monaca.
”Tu porti il profumo, ma senza indossarlo/la pelle che vibra se mi cammini accanto
Tu porti una torcia al buio delle sere/l’oceano celeste dentro il mio bicchiere
la serenità a chi non ha un mestiere/la mano che stringo se sto per cadere”.
Sono le parole della canzone ‘7+3’, pubblicata il 22 dicembre e dedicata a tutte le mamme, che il cantautore Ultimo ha consegnato – stampate su una pergamena – alle madri italiane e straniere in condizioni di difficoltà che ha incontrato insieme ai loro figli, ascoltando le loro storie e consegnando loro generi alimentari, nell’Ambulatorio di Strada dell’Istituto di Medicina solidale a Tor Bella Monaca, con il sostegno dell’associazione Fonte di Ismaele, con cui Unicef collabora.
Uno speciale regalo di Natale, quello consegnato alle mamme, testimonianza dell’impegno del cantautore con Unicef a favore dei più vulnerabili in tutto il mondo e simbolo di vicinanza a tutte le madri che vivono in condizioni di vulnerabilità e che continuano a lottare per il futuro dei propri bambini. Come quelle che frequentano l’Ambulatorio di Tor Bella Monaca, nel quale si svolgono attività di sostegno alimentare attraverso la distribuzione di viveri, spazi di ascolto per le neo mamme, servizi di sostegno da parte di esperti a tutela della salute materno infantile, servizi di sorveglianza igienico nutrizionale dei bambini, ascolto e orientamento per mamme in difficoltà. Complessivamente nella struttura vengono accolte, curate e sostenute ogni anno da Medicina Solidale oltre 13mila persone. Parallelamente, altri ambulatori sono gestiti dall’Istituto a via Chiovenda, al Tuscolano – dedicato ai minori -, a via della Lungara, a via Prenestina e sotto il colonnato di San Pietro.
Ultimo, nominato Goodwill Ambaador dell’Unicef, nel novembre 2019, ha già parteciato a diverse iniziative a sostegno dei programmi dell’organizzazione per i bambini più vulnerabili in Italia e nel mondo. Ha partecipato con uno speciale video messaggio alla trasmissione per l’Unicef ‘Prodigi. La musica è vita’ in onda su Raiuno lo scorso anno; ha inoltre realizzato una missione sul campo in Mali, dove ha incontrato bambini colpiti da povertà, violenza e malattie.