ROMA, 8 GENNAIO – Parte oggi la campagna di comunicazione online Words are stones contro le parole d’odio promossa da Lunaria in collaborazione con Antigone (Grecia), SOS Racisme (Spagna), Grenzelos (Austria), Adice (Francia) e Kisa (Cipro).
Si tratta di cinque brevi video di un minuto accompagnati da meme e infografiche che proporranno 5 situazioni di razzismo quotidiano con l’invito a fare ”attenzione ai pensieri e alle parole”.
I protagonisti sono due giovani alle prese con scene di vita quotidiana nelle quali la narrazione intrisa di xenofobia e di razzismo si scontra con la realtà delle cose: la partita di calcio, il cibo, il bar, il pronto soccorso, una festa.
I video sono realizzati da Stefano Argentero (regia e animazione) Juri Fantigrossi (fotografia e montaggio), Fabio Fortunato (tecnico di registrazione) e Riccardo Pieretti (doppiaggio) con la tecnica dell’animazione di plastilina in stop-motion.
Words are stones si rivolgerà in primo luogo ai giovani politicamente non schierati, quelli che non hanno un’idea definita ed ostile riguardo alle migrazioni e non fanno parte del mondo antirazzista.
Gli altri destinatari sono i decisori politici e gli attivisti della società civile per sensibilizzarli a dedicare un impegno maggiore nelle attività di informazione, denuncia e sensibilizzazione contro la xenofobia e il razzismo.