TIRO, 21 DICEMBRE – Prima lezione di karate in favore di oltre 50 bambini diversamente abili della scuola del Mosan Center di Burj Ash Shamaly (Tiro) nel settore Ovest di UNIFIL a guida Italiana. Gli istruttori del Metodo di Combattimento Militare e e gli insegnanti tecnici delle discipline marziali fijlkam del contingente italiano hanno condotto le lezioni in un’iniziativa, che cominciata in questi giorni, è la prima di un ciclo che vedrà interessati nei prossimi mesi i peacekeepers italiani di UNIFIL.
Il progetto infatti sarà esteso anche alle scuole pubbliche di Dibil, di Al Duhayra, di Al Naqoura. I corsi saranno aperti agli allievi dagli 4 ai 12 anni, con gruppi composti mediamente da 20 allievi, e saranno articolati su una lezione settimanale di 1 ora fino a fine maggio 2018.
La disciplina sportiva del karate, arte marziale di origini giapponesi, ad oggi sport olimpico e pratica atletica completa che sarà presente alle prossime olimpiadi di Tokyo 2020. è particolarmente utile per le attività giovanili a partire dai 4 fino ai 12 anni e punta sullo sviluppo educativo del bambino, dell’intelligenza motoria e della formazione fisica, migliorando le sua capacità di comportamento, attenzione e apprendimento nonché delle capacità cognitive e fisiche per accompagnarlo fino all’ingresso delle più specifiche attività agonistiche.
Il progetto prevederà anche corsi di difesa personale per le ragazze della scuola pubblica di Tiro. La difesa personale per ragazze è una pratica psicologica e di addestramento che, oltre a favorire uno sviluppo equilibrato del corpo e tecnico di chi la esercita, rappresenta un ottimo metodo per costruire una forte personalità femminile consapevole delle proprie capacità.
(@novellatop, 21 dicembre 2017)