GINEVRA, 23 GIUGNO – ”L’Italia è risolutamente impegnata a contrastare la tratta di esseri umani e le gravi violazioni di diritti ad essa associate”: lo ha detto il Rappresentante Permanente d’Italia presso l’ONU e le altre Organizzazioni Internazionali, Ambasciatore Vincenzo Grassi, intervenendo nell’ambito del Dialogo Interattivo con la Relatrice Speciale sul traffico d’esseri umani, Siobhan Mullally, nel quadro della 59esima sessione del Consiglio dei Diritti Umani.
Per Grassi la tratta ”pone una seria minaccia alla pace e alla sicurezza internazionale e richiede un’adeguata protezione per le vittime, soprattutto le più vulnerabili”.
Grassi ha quindi espresso profonda preoccupazione per ”l’intensificarsi dei legami tra la criminalità organizzata transnazionale, il terrorismo e le reti di trafficanti”, ricordando come queste ultime possano sfruttare i movimenti migratori di ampia portata, dato che ”le rotte migratorie irregolari e non sicure espongono le persone ad abusi”, con maggiori rischi per donne e ragazze.
L’Ambasciatore ha poi sottolineato come, mediante l’adozione del Piano Nazionale d’Azione contro la tratta e il grave sfruttamento degli esseri umani 2022-2025, l’Italia persegua un ”approccio globale, dalla prevenzione alla protezione delle vittime, fino al perseguimento e alla condanna dei trafficanti”.
Il Rappresentante Permanente ha ribadito anche l’impegno italiano a ”rafforzare la cooperazione internazionale e tutelare le vittime della tratta di esseri umani a livello nazionale e internazionale, in particolare donne e bambini, compresi i minori non accompagnati”.