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venerdì, Giugno 13, 2025

L’ONU celebra Paolo Rossi nel segno della pace e del calcio

NEW YORK, 28 MAGGIO – Dalle prime scarpette da aspirante calciatore alla Adidas d’oro della leggenda: la parabola calcistica e umana di Paolo Rossi, leggenda del calcio mondiale e simbolo di valori che trascendono lo sport, e’ al centro di una mostra multimediale inaugurata oggi al Palazzo di Vetro in occasione della Seconda Giornata Mondiale del Calcio, proclamata dalle Nazioni Unite con la Risoluzione 78/281.

“Paolo Rossi ragazzo d’oro” e’ stata co-organizzata dalla Rappresentanza Permanente italiana alle Nazioni Unite e dalla Fondazione Paolo Rossi, alla presenza di Marco Tardelli e di Federica Cappelletti, Presidente della Divisione Serie A Femminile Professionistica della FIGC e moglie del campione dei Mondiali ’82 scomparso prematuramente nel dicembre 2020.

La mostra, dagli inizi di una speranza di un ragazzino fino al Mondiale vinto con l’Italia di Enzo Bearzot nel 1982, e’ visitabile fino al 7 giugno per i diplomatici e il personale del Palazzo di Vetro. L’iniziativa fa parte del calendario celebrativo del 70mo anniversario dell’ammissione italiana alle Nazioni Unite nel 2025, e della seconda Giornata Mondiale del Calcio sancita dall’Assemblea Generale ONU (che ricorre annualmente il 25 maggio).

“Oggi raccontiamo una storia che non e’ solo italiana ma e’ universale. Pablito e’ un esempio altissimo di sportivita’, resilienza, umilta’ e impegno sociale per i piu’ deboli. Il suo lascito e’ lo spirito di solidarieta’ che continua a vivere attraverso la Fondazione che porta il suo nome, dedicata a progetti di sostegno per i bambini in condizioni di fragilita’ e in Paesi in via di sviluppo. Attraverso questa mostra che racconta la sua vita e i suoi trionfi, celebriamo il potere trasformativo dello sport e del calcio e il loro contributo allo sviluppo sostenibile di tante comunita’ nel mondo”, ha commentato l’Ambasciatore Massari. Nel corso dell’evento e’ stato anche ricordato il recente lancio da parte del Ministro degli Esteri Antonio Tajani del programma “L’Italia corre verso il futuro” volto a offrire borse di studio nel settore sportivo a ragazzi provenienti da 10 Paesi dell’Africa subsahariana.

A inaugurare la mostra insieme con l’Ambasciatore sono intervenuti anche Robert Skinner, responsabile ONU per l’iniziativa “Football for the Goals” e per i rapporti con la FIFA, e il co-presidente del “Gruppo di Amici del Calcio” alle Nazioni Unite (che vede anche l’Italia fra i suoi membri), Ambasciatore Taher El-Sonni, che nel suo intervento, commosso e appassionato ha evocato la storica tripletta di Rossi contro il Brasile nel Mondiale del 1982 come momento simbolico della forza unificatrice dello sport.

Quanto a Skinner, direttore del dipartimento Comunicazioni Globali dell’ONU, ha definito la mostra su Rossi “la più bella mai vista al Palazzo di Vetro” e ha elogiato l’impegno della Paolo Rossi Foundation nel promuovere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile attraverso il calcio, tramite l’iniziativa “Football for the Goals”.

L’intervento più toccante è stato quello di Marco Tardelli, compagno di squadra e amico fraterno di Rossi, che ha ricordato il loro legame profondo e il sorriso indimenticabile di Paolo, simbolo di un talento unico e di una gentilezza rara. Federica Cappelletti, presidente della Divisione Calcio Femminile FIGC e vedova di Paolo Rossi, ha ringraziato tutti i partner dell’iniziativa e ha annunciato la creazione di un archivio digitale per conservare la memoria del campione. Al suo fianco, la figlia Maria Vittoria ha reso omaggio al padre con parole piene di orgoglio e affetto, definendolo «un uomo capace di regalare gloria all’Italia, ma anche un padre amorevole, gentile e paziente».

La mostra, patrocinata dalla FIFA, ripercorre i principali momenti della carriera calcistica di “Pablito”, esponendo trofei quali il Pallone d’oro e la Scarpa d’oro dei Mondiali, e coinvolge il pubblico attraverso visori di realtà virtuale da cui e’ possibile rivivere i tre gol di Italia – Brasile nel 1982. “C’è un mondo. E poi ci sono le maglie che i campioni di tutto il mondo hanno inviato con le dediche quando  ‘Pablito’ è scomparso che sono esposte nella mostra”, ha detto la moglie Federica. Paolo è l’unico atleta italiano al quale le Nazioni Unite abbiano  dedicato una mostra che, dopo New York,  sarà in  Italia e proseguirà il tour nelle ambasciate nel mondo. (@OnuItalia)

Alessandra Baldini
Alessandra Baldinihttps://onuitalia.com
Alessandra Baldini e’ stata la prima donna giornalista parlamentare per l’Ansa, poi corrispondente a Washington e responsabile degli uffici Ansa di New York e Londra. Dirige OnuItalia.

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