GINEVRA, 11 MARZO – Diritto al cibo e tutela dei diritti delle persone con disabilità: sono questi i temi su cui è intervenuto a Ginevra il Rappresentante Permanente d’Italia presso le Nazioni Unite e le altre Organizzazioni Internazionali, Ambasciatore Vincenzo Grassi.
Nell’ambito del dialogo interattivo con lo Special Rapporteur sul diritto al cibo, Michael Fakhri, nel corso della 58ma sessione del Consiglio Diritti Umani, Grassi ha dichiarato che ”l’Italia si unisce all’appello del Relatore speciale ad affrontare con urgenza il problema dell’insicurezza alimentare a fronte dell’aumento dei prezzi dei prodotti alimentari, dell’inflazione e della crisi del debito globale, che colpisce soprattutto i Paesi in via di sviluppo”.
Per Grassi questa situazione è ulteriormente aggravata dalla crisi ambientale, che impone un crescente onere finanziario ai Paesi più colpiti.
”Come recentemente ribadito nel contesto della Presidenza italiana del G7 dello scorso anno, la sicurezza alimentare è una priorità dell’agenda internazionale italiana. L’Italia – ha continuato Grassi – attribuisce la massima importanza allo sviluppo di sistemi alimentari in grado di fornire cibo sicuro, accessibile, nutriente e di qualità per tutti, e continuerà a perseguire il suo impegno per ridurre la povertà e la fame nelle aree più svantaggiate del mondo – in particolare attraverso le Agenzie ONU che hanno sede a Roma (FAO, PAM e IFAD)”.
Quanto al dibattito annuale sui diritti delle persone con disabilità, Grassi ha voluto sottolineare che ”l’Italia considera fondamentale la piena realizzazione della non discriminazione, dell’accessibilità, dell’effettiva partecipazione e dell’inclusione delle persone con disabilità. Come evidenziato dall’Alto Commissariato dell’ONU per i diritti umani, le tecnologie digitali e assistive possono essere potenti strumenti di inclusione. È essenziale garantirne la disponibilità, l’economicità, l’accessibilità e la sicurezza. Dobbiamo promuovere politiche incentrate sull’uomo, che favoriscano un accesso equo alla tecnologia, aumentando l’indipendenza, la partecipazione e la qualità della vita delle persone con disabilità”.
”L’Italia ribadisce il suo impegno costante per la tutela e la promozione dei diritti delle persone con disabilità – ha proseguito, aggiungendo che ”questo impegno trova riscontro nella recente riforma complessiva del quadro normativo nazionale sulla disabilità, nell’organizzazione della prima Ministeriale del G7 su inclusione e disabilità nell’ottobre 2024 e in una mostra dedicata a questi temi inaugurata al Palazzo delle Nazioni a Ginevra all’inizio di questa sessione del Consiglio Diritti Umani”.
L’Ambasciatore ha inoltre confermato la determinazione dell’Italia nel ”contrastare la discriminazione diretta e indiretta e nel facilitare la partecipazione significativa delle persone con disabilità in tutti gli aspetti della vita”.
In conclusione, Grassi ha sottolineato che ”le politiche di protezione devono restare una priorità assoluta anche nell’azione umanitaria”, ricordando l’ ‘open pledge’ dell’Italia, impegno assunto in occasione della 34ª Conferenza internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa e aperto all’adesione di altri attori interessati, volto a rafforzare la protezione e l’inclusione delle persone con disabilità nell’ambito dei conflitti armati e delle catastrofi”.