GINEVRA, 24 OTTOBRE – L’esperto italiano Massimiliano Bagaglini è stato
rieletto oggi a Ginevra per un secondo mandato in qualità di membro del Sottocomitato delle Nazioni Unite per la prevenzione della tortura. Bagaglini ha ottenuto l’ampio sostegno di 71 voti a favore sugli 84
validamente espressi dagli Stati parte del Protocollo opzionale alla Convenzione Onu contro la tortura (OPCAT).
“La rielezione di Bagaglini conferma la fiducia della comunità internazionale nell’impegno italiano, in tutte le sue articolazioni amministrative, nel settore sensibile della lotta contro la tortura ed altri trattamenti o pene crudeli, inumani o degradanti”, ha commentato su X la Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’Onu e le Organizzazioni Internazionali a
Ginevra, rimarcando anche la crescita dei sostegni rispetto alla sua precedente elezione del 2020.
Il Sottocomitato è composto da 25 esperti indipendenti e imparziali degli Stati parti del Protocollo opzionale alla Convenzione contro la tortura e altre pene o trattamenti crudeli, disumani o degradanti (OPCAT). Nel mandato esercitato dal Sottocomitato rientra anche l’importante funzione di prevenzione della tortura ai danni delle persone private della libertà, attraverso visite e raccomandazioni agli Stati parte del Protocollo opzionale. (@OnuItalia)