BRUXELLES, 4 SETTEMBRE – in una intervista alla Rai da Bruxelles, il capo del peacekeeping ONU, Jean-Pierre Lacroix, ha elogiato il contributo dell’Italia a UNIFIL, la missione di pace nel Libano meridionale. Il capo del Dipartimento ONU per le Operazioni di Pace, ha dichiarato che UNIFIL è pronta ad affrontare qualsiasi scenario in caso di escalation del conflitto nella regione.
Nell’intervista Lacroix ha evidenziato l’intensificazione delle attività dal 7 ottobre 2023, che ha complicato una situazione sul terreno già instabile. Ha sottolineato che UNIFIL potrebbe dover adattare il suo mandato per gestire diverse situazioni: dal supporto in un contesto di cessazione delle ostilità all’evacuazione nel caso di un’escalation del conflitto.
Lacroix ha anche elogiato il contributo dell’Italia, ringraziando i governi italiani per il loro impegno costante al peacekeeping ONU. Ha inoltre enfatizzato l’importanza della cautela suggerita da parte dei Paesi UE per evitare un’escalation regionale, invitando a un maggiore sostegno diplomatico. Lacroix ha lodato anche gli sforzi diplomatici del SADC e dell’Angola nella crisi della Repubblica Democratica del Congo e ha presentato il Vertice del Futuro delle Nazioni Unite come un’opportunità per rafforzare l’approccio multilaterale nella gestione delle sfide globali. (@OnuItalia)