ROMA, 8 LUGLIO – Il sottosegretario agli esteri, Giorgio Silli, ha incontrato oggi le Ong italiane piu’ attive nelle campagne per il contrasto alla pena di morte nel mondo.
Hanno preso parte all’incontro rappresentanti della Comunita’ di Sant’Egidio, Amnesty International Italia e Nessuno Tocchi Caino. Nell’occasione e’ stato ribadito il massimo impegno italiano per la moratoria universale della pena capitale nel mondo.
L’ultima risoluzione Onu sulla moratoria e’ stata adottata dall’Assemblea Generale nel dicembre 2022 con un aumento dei consensi rispetto all’ultimo test del 2020: 125 stati membri dell’Onu votarono a favore del documento presentato con cadenza biennale da una coalizione di Paesi tra cui l’Italia. I contrari furono 37 e 22 gli astenuti.
Quattro anni fa i no erano stati 38, le astensioni 24. Nel 2022 sommando i ‘si’ e gli astenuti si era arrivati a quota 147, un voto in piu’ rispetto ai 146 del 2020, che gia’ era stato un primato. E sempre come metro di paragone, nel 2007 il partito della moratoria aveva raccolto 104 si, con 54 contrari e 29 astenuti. (@OnuItalia)