GINEVRA, 13 GIUGNO – ”Nel mondo del lavoro le transizioni digitale e green in corso impongono di investire sempre di più su persone e competenze. Ciò significa rafforzare il nostro impegno e i nostri investimenti in sistemi formativi in grado di fornire ai lavoratori livelli adeguati di competenze in tutti i settori lungo tutto l’arco della vita’: lo detto la Ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, intervenendo nella sede Onu di Ginevra all’Assemblea plenaria dell’OIL, Organizzazione internazionale del Lavoro.
”Adeguare i sistemi formativi – ha aggiunto – significa anche renderli più inclusivi, fruibili, accessibili e modulabili rispetto alle esigenze di tutti. Ciò è indispensabile per realizzare l’inclusione sociale e lavorativa delle persone, partendo dai gruppi più vulnerabili per i quali dobbiamo rimuovere ostacoli e barriere alla piena realizzazione nel mondo del lavoro”.
Secondo Calderone la ”sfida del cambiamento demografico avrà impatti crescenti sulle nostre società, economie e sui sistemi di welfare. Sfide di fronte alle quali assume un valore particolare la Coalizione globale per la giustizia sociale, promossa dal direttore generale OIL, Gilbert Houngbo, alla quale l’Italia conferma il suo sostegno”.
La Ministra Calderone ha poi ricordato i pilastri del G7 Lavoro presieduto dall’Italia: intelligenza artificiale, competenze e invecchiamento attivo, affermando che vanno sostenuti e potenziati.