VIENNA, 9 APRILE – Raccogliendo l’invito formulato dal Ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, in occasione della Giornata Internazionale della donna, anche la Rappresentanza Permanente d’Italia presso le Organizzazioni Internazionali a Vienna e la Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’OSCE aderiscono all’iniziativa ‘Panchine rosse’ della Farnesina. Questa prevede l’installazione di una panchina rossa in ogni sede diplomatica italiana nel mondo, per simboleggiare l’impegno nel contrastare ogni forma di violenza e discriminazione a danno delle donne, in Italia e nel mondo.
Si tratta di un simbolo potente del posto vuoto lasciato nella società da una donna vittima di femminicidio. Come sottolineato dal Ministro Tajani, ”dobbiamo sederci su quelle panchine e dare il nostro sostegno alle donne, contro la violenza ma anche contro la semplice discriminazione”.
”L’eguaglianza di genere è un principio non negoziabile che non permetteremo di erodere. In ambito UN siamo fortemente impegnati nel promuovere azioni concrete a tutela della libertà da ogni forma di discriminazione. Al tempo stesso difendiamo un linguaggio condiviso che promuova i diritti delle donne e non transiga di fronte alle loro violazioni”, questo il messaggio della Rappresentante Permanente presso le Organizzazioni Internazionali a Vienna, Debora Lepre.
Per questa Rappresentanza, già fortemente impegnata sul fronte gender, l’adesione all’iniziativa è stata anche l’occasione per inaugurare l’esposizione di alcune opere di Giulia Neri presso la propria Sede. L’illustratrice bolognese vanta un vasto portfolio di collaborazioni nazionali e internazionali ed è da tempo parte della Collezione Farnesina. Le opere selezionate per l’esposizione presso la Sede multilaterale di Vienna raffigurano prevalentemente il mondo femminile, rappresentato nelle sue molteplici sfaccettature, con una particolare attenzione ai temi dell’emancipazione delle donne e della violenza di genere.
