CITTA’ DEL GUATEMALA, 21 FEBBRAIO – Un programma per migliorare la sicurezza alimentare in Guatemala promuovendo la produzione e il consumo di alimenti sani, nutrienti e biodiversi attraverso pratiche agroecologiche e’ stato lanciato dalla Cooperazione Italiana durante un incontro presso l’Istituto Italiano di Cultura della capitale guatemalteca.
Il progetto “AlimentAcción” mira a promuovere la food security nelle comunità rurali e indigene maya, aumentando la disponibilità, l’accesso, il consumo e l’utilizzo adeguato di cibo sano, nutriente e diversificato nelle famiglie con alta vulnerabilità alla malnutrizione cronica, con particolare attenzione a donne, bambini e persone con disabilità. L’iniziativa triennale, cofinanziata dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) per un importo di € 1.748.530,00, è realizzata dall’Associazione Centro Orientamento Educativo (COE) in collaborazione con Asociación Vivamos Mejor, Asociación de Cooperación para el Desarrollo Rural(CDRO), Atz’anem K’oj, Consejo Nacional para la Atención de las Personas con Discapacidad (CONADI) e l’Università degli Studi di Milano.
Al tavolo d’onore dell’evento hanno partecipato l‘Ambasciatore d’Italia in Guatemala, Paolo de Nicolo, il Direttore della Sede AICS di San Salvador, Paolo Gallizioli, la Direttrice Generale di CONADI, Maria de los Angeles Zavala, e la Capo Progetto di COE, Marinella Bacchio.
L’Ambasciatore De Nicolo ha espresso il suo profondo apprezzamento per l’impegno del COE in settori fondamentali per le esigenze della società guatemalteca nelle aree rurali e per l’opportunità di mettere in rete i vari attori italiani, ONG e istituzioni, con quelli locali. (@OnuItalia)