NEW YORK, 4 DICEMBRE – La scuola della pace di Rondine torna all’Onu. Gli studenti internazionali della Cittadella della Pace saranno domani di nuovo al Palazzo di Vetro portando il messaggio che “se la guerra è una scelta, lo può essere anche la pace”.
L’evento e’ promosso insieme alle Rappresentanze Permanenti di Italia, Costa Rica e Monaco, partner di Rondine e sostenitori della campagna, e all’Alleanza delle Civilta’ delle Nazioni Unite (UNAOC), con cui Rondine ha stilato un Memorandum d’Intesa per la reciproca cooperazione firmato dall’Alto Rappresentante Miguel Angel Moratinos che ha visitato Rondine lo scorso giugno in occasione di Youtopic Fest.
Il dibattito vertera’ su come promuovere iniziative guidate dai giovani nei campi della pace, della costruzione della pace e delle relazioni internazionali, come raccomandato dal Segretario generale Antonio Guterres puntando al vertice del 2024 “Summit del futuro”.
Dai giovani di Rondine arrivera’ la richiesta un nuovo impegno collettivo rinnovando l’appello della campagna “Leaders for Peace” in linea con l’Agenda 2030 e la Risoluzione 2250 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite su giovani, pace e sicurezza: la richiesta cioe’ agli Stati Membri di investire maggiormente nell’educazione alla pace, anche inserendo strutturalmente l’insegnamento dei Diritti Umani nei sistemi educativi nazionali, e destinando una cifra simbolica dai loro bilanci a borse di studio per giovani brillanti leader di pace.
Oltre al Sottosegretario Generale delle Nazioni Unite Miguel Angel Moratinos, interverranno: Maurizio Massari, Rappresentante Permanente dell’Italia presso le Nazioni Unite a New York; Maritza Chan, Rappresentante Permanente della Costa Rica presso le Nazioni Unite a New York; Isabelle Picco, Rappresentante Permanente di Monaco presso le Nazioni Unite a New York; Franco Vaccari, Presidente e Fondatore, Rondine – Cittadella della Pace; Stefania Giannini, Vice Direttore Generale per l’Istruzione dell’UNESCO; Nnaemeka Phil Eke-okocha, ex studente di Rondine oggi responsabile del progetto, UNSDS Gioventù; Giulia Tariello e Lukas Svana, delegati dell’UE per i giovani alle Nazioni Unite; Felipe Paullier, Segretario generale aggiunto per gli Affari giovanili. Il sindaco Alessandro Ghinelli portera’ il riconoscimento della città di Arezzo. (@OnuItalia)