ROMA, 16 OTTOBRE – Una cerimonia di piantumazione in un’area appositamente selezionata di uno dei maggiori parchi pubblici di Roma, Villa Doria Pamphilj, ha segnato il lancio della prima fase di un’iniziativa della FAO e di Roma Capitale per promuovere l’importanza della biodiversità e la necessità di rendere le nostre città più verdi.
All’inaugurazione della ‘Biblioteca Globale degli Alberi e dei Fiori – FAO Park’ hanno partecipato il Direttore Generale della FAO, QU Dongyu, il Primo Ministro della Tanzania, Kassim Majaliwa – intervenuto in qualità di invitato speciale -, Sabrina Alfonsi, Assessora all’agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti di Roma Capitale, e Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti.
Il progetto coinvolge inizialmente 85 alberi e 15 piante – selezionati da esperti della FAO e donati da Coldiretti – in rappresentanza di diverse specie provenienti da sette regioni: Africa, Asia, Europa, Vicino Oriente, America Latina e Caraibi, e Pacifico. L’area, un terreno di 2,5 ettari messo a disposizione dal comune di Roma, ospiterà percorsi didattici specificamente dedicati a scuole e famiglie. L’obiettivo è quello di coinvolgere attivamente i giovani e sensibilizzarli sui valori della sostenibilità, dell’inclusione, della cooperazione internazionale, dell’innovazione e della sicurezza alimentare.
Il Direttore Generale della FAO ha ringraziato le autorità cittadine per la collaborazione e ha rilevato come la città di Roma condivida la visione della FAO nel contesto dell’Iniziativa “Città Verdi” dell’Organizzazione. Tra le altre cose, questa prevede l’aumento delle aree verdi, il miglioramento dei collegamenti tra aree urbane e rurali, la condivisione delle migliori pratiche e sostegno per affrontare la crisi climatica. L’iniziativa Biblioteca Globale degli Alberi e dei Fiori – FAO Park ”fiorirà con idee innovative per pratiche sostenibili” ha affermato il Direttore Generale. ”Le municipalità, il settore privato, i cittadini – specialmente i giovani, possono imparare a sviluppare un maggior rispetto per la natura – ha sottolineato Qu. – Vogliamo ispirare le nuove generazioni a farsi promotori della sostenibilità, dell’inclusione, della collaborazione globale, dell’innovazione, della sicurezza alimentare e della condivisione della conoscenza; perché i giovani sono i fautori del cambiamento futuro” ha aggiunto Qu il quale ha anche tenuto un discorso alla partenza della World Food Forum 2k Run, una corsa non competitiva con l’obiettivo di sensibilizzare i partecipanti sull’importanza di nutrire il nostro corpo attraverso diete e stili di vita sani
L’evento si è tenuto alla vigilia della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, che, con il tema ‘L’acqua è vita, l’acqua ci nutre. Non lasciare indietro nessuno’, si celebra oggi con una cerimonia presso la sede della FAO. alla quale seguirà quella di apertura del Foro Mondiale dell’Alimentazione 2023.