NEW YORK, 6 GIUGNO – Un’esplosione di colori, profumi, sapori, ritmi e mode. Il Palazzo di Vetro a New York è tornato ad essere oggi per un giorno la sede di un bazar internazionale con oggetti e prodotti gastronomici provenienti da decine di Paesi tra cui l’Italia: l’obiettivo era quello di raccogliere finanziamenti per iniziative delle Nazioni Unite mirate a sostenere programmi umanitari a sostegno delle categorie piu’ vulnerabili.
In particolare, quest’anno dopo tre anni di pausa per via del Covid, i fondi raccolti grazie alle vendite verranno destinati a progetti umanitari in Turchia, Siria, Ucraina e iniziative UNICEF in Africa.
L’Italia partecipa ogni anno con un proprio stand – che tradizionalmente è il più popolare di tutti – mettendo in vendita articoli come prodotti alimentari, bottiglie di olio, vino e liquori, articoli di moda, ceramica, profumi, gioielleria etc. Preso d’assalto da diplomatici e visitatori, il banchetto della Rappresentanza Permanente d’Italia all’Onu era stato allestito dai consorti e dalle consorti dei diplomatici della Missione mettendo in vendita i marchi simbolo del made in Italy: tartufi Urbani, caffe’ Illy e Lavazza, Brunello di Montalcino, una gift box di Cipriani e poi, tra i pezzi da novanta, borse di Armani, Ferragamo e Fendi. (@OnuItalia)