NEW YORK, MARCH 14 – Con Alma, una composizione creata durante la pandemia dalla musicista italiana Paola Prestini e la jazzista messicana Magos Herrera sara’ al centro di una performance oggi all’ONU in coincidenza con le riunioni della commissione sullo Status delle Donne. Il brano include registrazioni ottenute attraverso il formato crowdsourcing di “suoni dall’isolamento” a cui hanno contribuito persone di tutto il mondo.
Il titolo fa riferimento a uno standard di Dizzie Gillespie apparso sul suo album del 1954 Afro. L’obiettivo e’ di lasciare una traccia dell’esperienza e tendere una mano per sanare collettivamente le ferite dei lockdown attraverso il potere della musica.
Prestini e’ nata in Italia e vive a New York dove ha studiato alla prestigiosa Julliard School. Considerata dalla National Public Radio tra i Top 100 Compositori del mondo dal Washington Post una delle 35 migliori compositrici donne di musica classica, ma anche, secondo il New York Magazine, tra gli influencer di Brooklyn assieme al senatore Chuck Shumer e al regista Spike Lee, ha visto la sua musica commissionata e presentata in sale da concerto come la Brooklyn Academy of Music, il Barbican Centre, Carnegie Hall, il Kennedy Center, la Los Angeles Philharmonic, il Festival dei Due Mondi di Spoleto e la Filarmonica di New York.
Il concerto, organizzato da UN Women, e’ in programma nell’aula della Trusteeship del Palazzo di Vetro (@OnuItalia)