8.9 C
New York
martedì, Dicembre 10, 2024

Pena di morte: il primo marzo a Roma congresso Sant’Egidio, “Non c’e’ giustizia senza vita”

ROMA, 27 FEBBRAIO – Ministri della Giustizia e rappresentanti di oltre 20 Paesi che sono abolizionisti de iure o de facto (come Burkina Faso, Liberia, Malawi e Zambia) insieme a Paesi mantenitori (come Etiopia, Indonesia, e Sud Sudan) parteciperanno il primo marzo nella Nuova Aula dei Gruppi Parlamentari, alla Camera al tredicesimo Congresso internazionale “Non c’è giustizia senza vita, promosso dalla Comunità di Sant’Egidio per discutere come giungere ad una progressiva abolizione della pena capitale e come contrastare anche esecuzioni extragiudiziali e linciaggi, provocati spesso dalla diffusione di un linguaggio e di una cultura dell’odio, vero nemico da sconfiggere per umanizzare le società e liberarle dalla violenza.

Interverranno, tra gli altri, Abdellatif Ouahbi, ministro della Giustizia del Marocco, Arnaud Djoubaye Abazene, Ministro della Giustizia della Repubblica Centrafricana, Francesco Paolo Sisto, viceministro della Giustizia italiano, e Mario Marazziti, coordinatore per la Comunità di Sant’Egidio della Campagna per l’abolizione della pena di morte.

Dopo la risoluzione per la moratoria dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, che lo scorso 15 dicembre ha ottenuto un sostegno record – 125 voti favorevoli, 37 contrari e 22 astensioni, il congresso intende consolidare le relazioni tra i paesi abolizionisti e offrire ai paesi mantenitori l’opportunità di consulenza legale sullo sviluppo di progetti di legge per una moratoria o l’abolizione della pena capitale. (@OnuItalia)

OnuItalia
OnuItaliahttps://onuitalia.com
Il giornale Italiano delle Nazioni Unite. Ha due redazioni, una a New York, l’altra a Roma.

Articoli Correlati

Rimani Connesso

4,527FansMi piace
7,156FollowerSegui

Ultimi Articoli